Oltre 100 studenti di cinque istituti alberghieri toscani hanno affollato oggi il salone di Carlo VIII in Prefettura per partecipare al Pranzo Tricolore preparato con le loro ricette. Si è trattato dell’evento conclusivo di un’iniziativa didattico-gastronomica messa a punto dal Cipat, il consorzio degli istituti professionali alberghieri toscani, in collaborazione con la Misericordia di Firenze, per celebrare il 150° anniversario dell’Unità Italiana.
Obiettivo del progetto: coinvolgere gli studenti nella ricorrenza e suscitare interesse e curiosità per il periodo storico del Risorgimento, permettendo loro di mettere in gioco le proprie capacità professionali. Il Consorzio, nei mesi scorsi, ha invitato gli istituti alberghieri più rappresentativi della regione a predisporre dei menù con cibi tipici della nostra tradizione culinaria, ispirati ai tre colori della bandiera nazionale, la cui elaborazione ha richiesto agli studenti complesse ricerche storiche su ogni piatto.
Una giuria ha esaminato le diverse proposte gastronomiche, scegliendo alla fine le scuole “Bernardo Buontalenti” di Firenze, “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, “Francesco Datini” di Prato, “Luigi Einaudi” di Grosseto e “F. Martini” di Montecatini Terme, intervenute oggi a palazzo Medici Riccardi con una selezione dei loro piatti che è andata a comporre il “Pranzo Tricolore”.
Al termine il prefetto Paolo Padoin ha consegnato alle cinque scuole i premi per la loro partecipazione: una litografia, dizionari di italiano e la targa “Pellegrino Artusi” (nella foto). Proprio quest’anno ricorre, fra l’altro, il centenario della morte del letterato-gastronomo che con il suo famoso manuale “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene”, pubblicato a Firenze nel 1891, ha tradotto in italiano tante ricette regionali, dando un importante contributo all’unificazione della lingua. All’Istituto Einaudi di Grosseto, che nel corso del progetto si è distinto per la contestualizzazione storica del suo menù, è andata anche la medaglia che il presidente della Repubblica assegna alle iniziative celebrative di particolare valore formativo.