Una casa autonoma dal punto di vista energetico dove vento e sole si alternano a seconda della disponibilità. I consumi regolati e programmati secondo una rete intelligente. Non siamo in California, ma è il paese del surf a stelle e strisce che ha trovato terreno fertile in Toscana, in Valdarno. Sono questi, infatti, gli scenari che descrive Luciano Raviola, direttore dello stabilimento Power One di Terranuova Bracciolini. Power One è la seconda azienda a livello mondiale per la produzione di inverter fotovoltaici ed eolici, tecnologia per la produzione di energia dall'idrogeno e microturbine e ha uno dei suoi punti di eccellenza per lo sviluppo di nuove idee nel mondo a Terranuova.
Raviola racconta: “L'anno scorso abbiamo venduto prodotti pari a oltre 3 Gigawatt di potenza, l'equivalente di una centrale nucleare di grandi dimensioni. Quest'anno dovremmo arrivare a quattro. A livello mondiale – spiega - la nostra fetta di mercato è passata dal 12% al 16%. Nel 2010 e 2011 abbiamo registrato un fatturato record di 585 milioni di euro. Abbiamo fabbriche in Cina e in Ungheria, ma tutta la progettazione la teniamo in Toscana, in Valdarno. Come azienda che punta sull'innovazione tecnologica noi seguiamo il mercato e il must delle energie rinnovabili durerà altri 10 anni”. Il mercato di Power One è per il 30% in Italia e il 70% all'estero: Usa, Est Europa, India e Cina, anche se nel 2011 è stato il Belpaese il primo mercato al mondo per le rinnovabili. Certo. Gli incentivi nazionali aiutano ed è per questo che lo stabilimento di Terranuova ha 587 dipendenti e 420 contratti interinali, in attesa di una stabilizzazione del mercato che dovrebbe avvenire fra due anni. Power One coltiva anche un forte legame con il territorio.
Nei versanti aretino e fiorentino del Valdarno è sorta una filiera corta integrata per lo sviluppo delle tecnologie. E' costituita da più di 600 persone ed è una delle carte vincenti Power One. Dice Raviola: “Sono aziende che fanno componenti elettromagnetici e meccanici, che assemblano il prodotto finito e fanno pure il servizio di vendita. Il mercato è mobile – spiega il direttore – non sappiamo mai cosa ci può essere chiesto domani. Ma la filiera ci permette grande rapidità: siamo in grado di fare un prodotto che ci è stato chiesto anche in due giorni”. E Raviola elogia il suo rapporto con la Regione. L'anno scorso in Valdarno è nato il distretto delle rinnovabili e la Toscana lo sta promuovendo nell'ambito del programma Horizon dell'Unione Europea. L'eccellenza dell'energia del futuro passa da Terranuova. Una scommessa che è già una vittoria.
Made in Toscana/ARTICOLO
Power One: energia verde in Valdarno
L'azienda di Terranuova Bracciolini è la seconda a livello mondiale per la produzione di inverter fotovoltaici ed eolici

pannelli solari Power One