Due eccellenze toscane del mondo della moda e del vino si sono incontrate oggi a Vinci, nella villa Dianella Fucini per un progetto che coniuga tradizione e innovazione. In occasione dell’uscita del nuovo vino rosè prodotto nella tenuta, i proprietari Francesco e Veronica Passerin d’Entrèves hanno deciso di affidare la realizzazione dell’etichetta agli studenti del Polimoda.
Un vero e proprio contest aperto agli allievi dei corsi di Marketing Management, Marketing Communication e del master in Fashion Comunication, che hanno presentato quindici progetti innovativi. Ad aggiudicarsi la vittoria – e la borsa di studio di 500 euro – è stata Elena Bertocchi, che ha disegnato un’etichetta dal taglio futurista, ispirata al nome del vino “All’aria aperta”, dove tre lettere A si incrociano e si rincorrono, creando un motivo simile a quello dei tralci dei vitigni.
“Siamo orgogliosi che Dianella Fucini ci abbia proposto questo progetto – ha sottolineato Mariastella Giannini, capo del dipartimento marketing del Polimoda – il nostro istituto è attento non solo all’offerta didattica ma anche al contatto con le aziende, inoltre questa iniziativa dimostra che la moda contamina settori affini come la grafica, il design e la comunicazione.”
Dietro alle bottiglie sarà riportata anche una frase di una novella di Renato Fucini, che visse e compose le sue opere nella villa Dianella Fucini, un tempo proprietà dei Medici e oggi Casa della Memoria della Regione Toscana, che si estende sulle colline del Montalbano per 90 ettari di terreno, di cui 20 coltivati a vigneto, in onore di una tradizione vitivinicola che affonda le sue radici nel Settecento.