Tanti piccoli scrittori per ricordare Mario Luzi e per fare entrare il fascino della poesia nelle scuole di Firenze. A otto anni dalla scomparsa del senatore a vita, l’ultimo grande protagonista della stagione dell’Ermetismo, l’assessorato all’educazione del Comune di Firenze lo ha commemorato, questa mattina nel Salone dei Duecento, con la premiazione dei vincitori della seconda edizione del concorso ‘Firenze per Luzi’ riservato agli studenti che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado della città. Hanno partecipato, complessivamente, 133 studenti.
La cerimonia si è aperta con la proiezione di alcune intervite a Mario Luzi e la lectio magistralis del professor Marco Marchi, docente di letteratura moderna e contemporanea all’università di Firenze. Era presente anche il figlio del poeta, Gianni Luzi. Subito dopo c’è stata la proclamazione dei vincitori, scelti dalla giuria composta dal professor Marchi, dal critico letterario Nicoletta Mainardi, Gloria Manghetti, direttrice del Gabinetto Vieusseux e dal poeta Giacomo Trinci. Primo premio a Aurelio Ettore Ventre per ‘Il mondo in casa’ (scuola secondaria di primo grado G. Della Casa - Borgo San Lorenzo). Il secondo, ex aequo, è andato a Pietro Innocenti (scuola secondaria di primo grado Masaccio di Firenze) con ‘Il tramonto d’inverno’ e Alice Stanghellini (scuola secondaria di primo grado Calvino di Firenze) che ha presentato ‘Giorno. Terzo premio, sempre ex aequo, a Elia Fathi (scuola secondaria di primo grado Calvino di Firenze) per ‘Il sogno’ e Samuele Mannias (scuola secondaria di primo grado Poliziano di Firenze), autore de ‘Il temporale della guerra’. Ai vincitori il quotidiano ‘La Nazione’ dedicherà una pagina con la pubblicazione delle poesie premiate