Made in Toscana/ARTICOLO

Pitti in pillole: le curiosità

Braccialetti di Cruciani ispirati a Ponte Milvio, lo stand-nursery di Cantarelli e i tessuti naturali di Bonotto

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
canterlli a pitti
La lepre di Patagonia è affumicata all'aroma di tabacco toscano. La ribollita con lana di pecora nera è tinta con mirtilli Rigoni di Asiago. La 'follata' di flanella guanaco audino è intrisa di Amarone Masi. Il cammello albino è colorato con cacao Domori.
Non si tratta del menù consigliato da un grande chef, ma dei nuovi tessuti di pregio proposti a Pitti Uomo da Fabbrica Lenta, progetto della Bonotto spa, azienda veneta, di Molvena (Vicenza), fondata da Luigi Bonotto nel 1912, e giunta alla quarta generazione con Giovanni Bonotto, che con i suoi drappi realizzati a mano con antichi telai e trattati con ingredienti naturali, è riuscita ad attirare la curiosità di tutta la stampa internazionale.

Ma non si tratta certo dell’unica curiosità proposta negli stand di Pitti Uomo. Cantarelli, storico brand fiorentino, ha messo le sue creazioni nella culla, come se fossero neonati: camicie, blazer, pantaloni deposti nei lettini tipici delle nursery, simbolo della rinascita della moda nonostante la crisi ma anche dell’estrema cura con cui la maison realizza e propone i suoi capi.

Cruciani invece presenta i braccialetti per gli innamorati “Ponte Milvio”: una confezione contenente due bracciali, uno a forma di chiave, l'altro a forma di lucchetto, a rappresentare una promessa d'amore, ispirati appunto alla moda dei lucchetti che ha coinvolto gli adolescenti di tutta Italia.