Made in Toscana/ARTICOLO

Pitti Filati: boom di buyer

La fiera si è chiusa con un aumento dei compratori esteri del 7,4%

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Pitti filati
Si è chiusa con un aumento significativo dei compratori esteri Pitti Filati, che ha visto i buyer stranieri crescere del 7,4%, mentree quelli italiani si sono mantenuti sui livelli dell'ultima edizione estiva (2.900 presenze circa). In tutto sono state registrate 5.250 presenze complessive (erano state 5.100 nel luglio 2010).

Tra i mercati esteri sono in aumento le presenze da Giappone (+31%), Stati Uniti (+15%), Gran Bretagna (+13%), Spagna (+10.5%), Olanda (+8%), Hong Kong (+6.8%) e Russia (+14%), con la Germania sempre in testa alla classifica dei paesi esteri, con oltre 400 compratori intervenuti.
"Tutte le filature - afferma Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine - hanno confermato le ottime performance registrate dal settore nel 2010 e nei primi mesi di quest'anno: incrementi a due cifre degli ordinativi e dei volumi di fatturato. Un segno evidente che nonostante i rincari dei costi delle materie prime nei fatti la maglieria è tornata di grande tendenza".

Oltre alla moda eco-sostenibile a questa edizione di Pitti Filati è stato dato spazio anche ai giovani designer. Soojin Kang, studentessa della Parsons The New School for Design, è la vincitrice della seconda edizione del concorso per giovani stilisti Feel the Yarn, promosso da Toscana Promozione e ICE in collaborazione con Consorzio Promozione Filati e Pitti Immagine.