Immagine sempre più contemporanea per Pitti Bimbo, l’unico salone internazionale che dà una rappresentazione completa dell’universo della moda bimbo, presentando tutti i diversi stili - dallo sportswear di SportGeneration al classico-elegante dei grandi brand di Pitti Bimbo, la creatività dei marchi indipendenti di New View e EcoEthic, la street couture di SuperStreet – accanto anche al design e al tessile legati al mondo dei più piccoli. Fino alle collezioni all’avanguardia di Apartment e ai nuovi accessori di lifestyle dei Pop Up Stores. Tra le novità e i progetti speciali nell'edizione che si tiene alla Fortezza da Basso di Firenze dal 24 al 26 giugno – sono 108 i nomi nuovi e i rientri di questa edizione - segnaliamo il debutto nella moda bambino di una prestigiosa griffe come Fendi, l’esordio in anteprima assoluta della linea kids di Hackett London, il lancio del nuovo progetto Hitch-Hiker targato Monnalisa, il rientro di marchi come Patrizia Pepe, B Lav, 7Teen, Brooksfield Junior, e poi i nuovi ingressi delle collezioni bambino di nomi come Re-Hash, Daniel Cremieux, Pineider, Ash, Naturino e Manila Grace.
Pitti Bimbo evolve con il new design by Patricia Urquiola Il nuovo layout del Padiglione Centrale della Fortezza, lanciato a Pitti Uomo e curato da uno dei nomi di punta del design e dell’architettura contemporanea, Patricia Urquiola, a giugno coinvolge anche Pitti Bimbo. Il Padiglione Centrale sarà così riletto e arricchito da un’offerta più trasversale, che riflette i nuovi percorsi di lifestyle che caratterizzano anche la moda bimbo. Sarà un’assoluta novità per Pitti Bimbo, un nuovo modello di esposizione e incontro, con una disposizione degli stand di maggiore apertura, che favorisce il dialogo tra i diversi oggetti. In particolare una speciale selezione di prodotti e accessori - dalle fragranze ai libri e ai complementi d’arredo – sarà presentata nelle aree Pop Up Stores che sorprenderanno per le loro modalità espositive. Tra i nuovi marchi dei Pop Up Stores di questa edizione segnaliamo: Andrea Ventura Firenze, Baby Smell, Babybouquet, Corraini Edizioni, Dad Crown, Douuod by Pantofola D'Oro, Funfam, Hannspree_Hannsg, Ooh!* Concept, Pappine.
Ecoethic. L’Eco-evoluzione della moda baby - Protagonista di una delle aree Pop Up Stores al Padiglione Centrale sarà EcoEthic, la sezione dedicata alla crescente sensibilità che la moda bimbo ha per le tematiche etiche ed ecologiche, con una selezione dei migliori brand che hanno fatto dei contenuti eco-etici la loro cifra distintiva. Aziende da tutto il mondo, che utilizzano materiali organici e biologici prodotti nel rispetto della natura e secondo una filiera che tutela le produzioni locali e le piccole comunità oltre alla salvaguardia del pianeta. I nomi di questa edizione: Chamomilla Organic Baby, Dimani Domani, Filobio, Frilo Swissmade, Inch Blue, Jolie Poupée, Kidiwi, Naturapura, Nusnus, Serendipity Organics, Thea / Altheane, Victoria Christmas.
Apartment. Luxury lifestyle di ricerca per la moda bimbo Quarta edizione per Apartment, il progetto dedicato ai marchi che fanno ricerca sul luxury lifestyle contemporaneo della moda bimbo, e si rivolgono a un pubblico di consumatori evoluto e di nicchia. Negli spazi del Lyceum, a questa edizione Apartment prende le forme di una Promenade tra parchi urbani e portici cittadini: questo il tema dell’allestimento curato dalla designer Ilaria Marelli, che mette in scena una selezione di collezioni internazionali di abbigliamento e accessori.
Il ruolo fondamentale dei buyer a Pitti Bimbo - Pitti Bimbo è l'appuntamento irrinunciabile per i migliori compratori italiani e internazionali, sono loro a decretare il successo commerciale della manifestazione e a certificarne la qualità dell'offerta, la capacità di rinnovamento continuo, la chiarezza espositiva e l'attenta segmentazione, l'impegno a scoprire nuovi brand e nuovi giovani talenti. Ne ricordiamo alcuni: dall'Italia Pupi Solari, Giò Moretti, La Rinascente di Milano, Tessabit, Baby Leam; dalla Gran Bretagna Harrods e Selfridges; dalla Francia Le Bon Marchè e Galeries Lafayette; dalla Germania August Pfueller e Barbara Freres; dagli Usa Barney's, Begdorf Goodman, Saks e Neiman Marcus; dalla Russia Bosco dei Ciliegi, Podium e Tsum; dalla Spagna El Corte Inglés; dal Giappone Isetan, Takashimaya, United Arrows; Al Garawi, Lollypop, Villamoda dai Paesi arabi; da Hong Kong Horn's Limited... e tanti altri ancora, anche da nuovi mercati come Brasile, Ucraina, Turchia.