La 70esima edizione di Pitti Bimbo si chiude con un aumento di presenze: al termine di questa tre giorni di full immersion nella moda bimbo internazionale dovrebbero essere circa oltre 8.750 i compratori intervenuti alla Fortezza da Basso (erano stati 8.600 all’ultima edizione invernale), con un aumento del 3.5% nel numero dei punti vendita al salone.
“A questo Pitti Bimbo sto vedendo una bella energia: c’è una qualità sorprendente in termini di prodotto, aziende e buyer presenti. Qui riesco sempre a trovare nuovi marchi interessanti per la nostra ricerca: ho preso contatti con 4 o 5 nuove aziende che sicuramente entreranno nei nostri negozi la prossima stagione” ha commentato Helen Abraha, buyer del childrenswear department di Harvey Nichols Riyada (Arabia Saudita)
Molto bene i numeri dall’Italia - il totale dei negozi presenti dovrebbe aumentare di quasi il +4.7% - e in sostanziale conferma i livelli delle presenze estere (circa 2.700 i buyer internazionali), ma con il numero di punti vendita in crescita. Molto bene le performance di Russia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Belgio, Turchia, Cina, Taiwan, Brasile e Emirati Arabi; un po’ in calo Spagna, Germania e Giappone.
“Pitti Bimbo conferma i segnali importanti già registrati durante Pitti Uomo – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – che la moda internazionale sta ripartendo, e si presenterà sul mercato nei prossimi mesi con contenuti forti. Pitti Bimbo in questi giorni ha fatto la sua parte: i nostri espositori hanno potuto incontrare tutti i buyer internazionali più importanti, venuti a Firenze alla ricerca di novità di prodotto, creatività di immagine e qualità, e in fiera si sono raccolti ordini a ritmi davvero sostenuti. Il lavoro duro delle aziende è stato ripagato: la qualità dei layout e delle presentazioni è stata altissima, e le sfilate e gli eventi in programma hanno registrato grande successo di pubblico e stampa – solo le sfilate sono state viste da un pubblico di oltre 5.000 tra giornalisti e compratori. Anche la moda bimbo internazionale, proprio da Firenze, comincia la nuova stagione col sorriso”.