Il legame fra Pistoia e Pau, due città oramai gemellate da 40 anni si rafforza. Proprio nel 2015 cade il quarantennale di questo rapporto di amicizia e viene festeggiato con uno scambio culturale che vedrà una delegazione pistoiese salire fino ai piedi dei Pirenei.
E' oramai davvero tanto il tempo che accomuna Pistoia e Pau: toccherà all'assessore al turismo e allo sviluppo economico Tina Nuti andare in Francia, dal 2 al 6 settembre, incontrare gli amministratori francesi tra cui il sindaco di Pau François Bayrou.
Ma non ci saranno soltanto incontri politici e di rafforzamento partnership. Due territori accomunati dall'amore per l'arte e la cultura, le tradizioni enogastronomiche apprezzate anche all'estero e il “culto jacopeo”. Pau è infatti un punto di partenza per i pellegrini che vogliono raggiungere Santiago de Compostela, comunità con la quale il Comune di Pistoia, proprio nel giorno dedicato al santo patrono, ha sottoscritto un patto di amicizia per dare il via a rapporti più stretti tra Pistoia e Santiago de Compostela.
La delegazione pistoiese sarà a Pau dal 2 al 6 settembre. E per festeggiare sarà allestita anche una mostra di opere dell'artista pistoiese Jorio Vivarelli al Pavillon des Arts (la rassegna è organizzata dalla Fondazione Jorio Vivarelli). Inoltre a Pau ogni anno, nel mese di settembre, vi è una fiera promozionale e per l'occasione alcune aziende pistoiesi parteciperanno a questa bella vetrina internazionale per far conoscere le eccellenze enograstonomiche del territorio pistoiese. Tra gli obiettivi delle due città gemellate vi è anche quello di intensificare l'attività di scambio sul piano culturale, economico e con iniziative rivolte a studenti e giovani anche attraverso la realizzazione di progetti per i quali saranno chiesti finanziamenti all'Unione europea.