Innovazione/ARTICOLO

Pisa: scoperta l'origine aliena del pugnale del faraone Tutankhamun

Lo studio internazionale, a cui ha partecipato anche l'Università pisana, ha dimostrato che il ferro della lama proveniva da un meteorite

/ Redazione
Gio 26 Maggio, 2016

Il pugnale di Tutankhamun aveva un'origine aliena: la scoperta è stata firmata da un team di ricercatori internazionali di cui fa parte anche l'Università di Pisa, che hanno dimostrato che il ferro della lama proveniva proprio da un meteorite.
Questo studio risolve una questione lungamente dibattuta tra gli studiosi fin dalla scoperta del pugnale, che fu trovato  nel 1925 dall'archeologo Howard Carter sul corpo della mummia dell'antico sovrano egizio, noto come il faraone bambino, vissuto nel XIV secolo avanti Cristo.

Come riportato nell'articolo pubblicato sulla rivista "Meteoritics and Planetary Science", l'analisi chimica non invasiva, eseguita tramite la tecnica della fluorescenza di raggi-X, ha rivelato che la lama di ferro del pugnale, esposto al Museo Egizio del Cairo, contiene nichel (10%) e cobalto (0.6%) in concentrazioni osservate tipicamente nelle meteoriti metalliche.

Lo studio conferma come gli antichi egizi attribuissero un grande valore al ferro di origine meteoritica, usandolo per la produzione di oggetti preziosi. L'elevata qualità della manifattura della lama del pugnale testimonia, inoltre, l'alto livello raggiunto nella lavorazione del ferro già all'epoca di Tutankhamun.

Alla ricerca, che è stata finanziata dal ministero degli Affari esteri e cooperazione internazionale italiano e dal ministero della Ricerca scientifica egiziano, hanno partecipato i professori Massimo D’Orazio e Luigi Folco del dipartimento di Scienze della Terra dell'Ateneo pisano. I due docenti coordinano il gruppo di ricerca pisano per lo studio delle meteoriti (rocce extraterrestri catturate dal campo gravitazionale della Terra, come frammenti di asteroidi, comete, Luna e Marte), che si conferma così un riferimento scientifico a livello internazionale per le scienze planetarie, con significativi contributi in campo archeologico.