Sono 55 le operazioni strategiche contenute nella cosiddetta "variante d'interesse pubblico" che il consiglio comunale voterà nella seduta di giovedì 4 aprile. "Abbiamo discusso a lungo nelle fasi preliminari e sono arrivate ben 62 osservazioni - commenta l'assessore all'Urbanistica Fabrizio Cerri - quella che portiamo in consiglio oggi è una variante coerente con le indicazioni dettate dal piano strutturale d'area, con meno costruzioni e più verde". Diminuiscono infatti la superficie utile lorda totale, che passa da 89mila a 58mila metri quadri, e quella coperta, da 54mila a 26mila metri quadrati.
Moschea - Via libera dunque alla costruzione di una moschea a Porta a Lucca, di fronte agli impianti del CUS, un luogo di culto, ma anche centro di attività culturali e sociali. "La comunità islamica è fortemente motivata - interviene il sindaco Filippeschi - c'è grande consenso in città e la stessa comunità ha già coinvolto i residenti attraverso il CTP6". La progettazione dovrebbe avvenire in tempi brevi, anche perché i terreni sono già stati acquistati dalla comunità islamica. La moschea sorgerà in un'area inizialmente destinata all'edilizia residenziale "e questo ha ridotto di molto i volumi" commenta Cerri.
Parco urbano di Cisanello - La variante contiene la previsione urbanistica per il nuovo parco urbano di Cisanello: 105.000 mq (più o meno dieci campi da calcio) di cui 12mila, a fronte dei 55mila iniziali, saranno edificati. Nascerà così il parco urbano più grande della città, all'interno del quale avrà la sua sede la Stella Maris.
Altri interventi - Nel lungo elenco di operazioni urbanistiche, anche il sottopasso di Putignano, che con la votazione della variante avrebbe formalmente il via libera, la nuova piscina in via Pisano e tre nuove scuole d'infanzia a Putignano, Oratoio e alle Piagge.
"Sono cose attese da tempo su cui s'era una grande pressione - commenta il sindaco Filippeschi - spero che vedano la luce con un largo consenso".