Innovazione/ARTICOLO

Pisa capitale di robotica, ricerca e neuroriabilitazione

Dal 16 al 20 ottobre al Palazzo dei Congressi si terranno tre conferenze internazionali organizzate dall'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna

/ Redazione
Lun 15 Ottobre, 2018
robotica

Pisa capitale della ricerca per 5 giorni: dal 16 al 20 ottobre al Palazzo dei Congressi si terranno tre conferenze di risalto internazionale. Si tratta di 'CNR' (International Conference on Neurorehabilitation), 'WeRob' (The International Symposium on Wearable Robotics)e 'INBOTS' (Inclusive Robotics for a better society), eventi che richiamano in città oltre 500 esperti tra scienziati, accademici e rappresentanti del mondo industriale.

380 gli abstract che verranno presentati nel corso delle conferenze, assieme a un ricco programma che prevede l’intervento di alcuni tra i docenti e i ricercatori più autorevoli dei settori di ricerca, come Maria Chiara Carrozza, professoressa dell’Istituto di BioRobotica e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, Michael Goldfarb, professore della Vanderbilt University, Katja Mombaur, professoressa della Heidelberg University, Marcia K. O’Malley, Dept. of Mechanical Engineering della Rice University, Marco Santello, professore dell’Arizona State University, Stephen Scott, professore del Queen’s University, Herman van der Kooij, professore dell’Università di Twente.

Le conferenze, organizzate dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con il Neural Rehabilition Group e l’Instituto Cajal, rappresentano un’importante occasione per conoscere i recenti sviluppi di tre frontiere di ricerca destinate a cambiare la società dei prossimi anni. Neuroriabilitazione, robotica indossabile e robotica inclusiva offrono infatti nuove soluzioni alle tecnologie del futuro: dall’applicazione pediatrica dei robot alla robotica indossabile, dalla neuroriabilitazione computazionale alle interfacce uomo-macchina per l’ausilio di persone con disabilità motoria, dalla robotica collaborativa a nuove forme di interazione nel sociale e nella vita quotidiana. La ricerca si pone quindi al servizio del bene comune in un contesto che mira a promuovere e valorizzare le possibili sinergie con realtà mediche e industriali.

Il programma è arricchito  anche da un’area espositiva nella quale verranno presentate e dimostrate, da parte degli sponsor dell’evento, nuove tecnologie per la riabilitazione e l’assistenza, protesi, esoscheletri, sistemi di interfaccia uomo-macchina e strumenti di misura.