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"Pinocchio esce dalla fiaba": il burattino testimonial della Toscana

Una mostra fotografica a firma di Aldo Fallai a Pescia fino al prossimo maggio. Dal 2017 Pinocchio porterà l'immagine della Toscana turistica in tutto il mondo

/ Redazione
Lun 12 Settembre, 2016
Pinocchio – scatto di Aldo Fallai

Quale miglior biglietto da visita se non un libro amato in tutto il mondo e tradotto in 240 lingue per promuovere la Toscana del turismo? Così la Regione ha deciso di puntare sul fascino intramontabile di Pinocchio che sarà - dal 2017 - uno degli ambasciatori della Toscana a livello internazionale. Il burattino sarà quindi il protagonista principale di una campagna messa a punto da Toscana Promozione Turistica, come spiegato dal direttore Alberto Peruzzini, nel corso di un incontro al Gabinetto Viesseux di Firenze. "Pinocchio sarà il principale testimonial della Toscana sui più importanti palcoscenici delle nostre attività di promozione - ha spiegato - dagli Stati Uniti alla Cina, passando per i mercati europei".

Per la campagna saranno utilizzate le immagini che avremo modo di vedere dal prossimo 16 settembre all'interno della mostra "Pinocchio esce dalla fiaba", che si terrà al Parco di Collodi, a Pescia. Scatti che portano la firma del fotografo di fama internazionale Aldo Fallai, un progetto nato da un'idea di Luigi Salvioli, presidente di "Oltre la moda immagine e comunicazione" ed al quale hanno aderito anche Regione Toscana, Comune di Pescia, Fondazione Collodi e altri soggetti del territorio. 

"Un altro evento – ha spiegato l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – che vede come protagonista uno dei personaggi più rappresentativi della Toscana, un vero e proprio veicolo di promozione del nostro territorio in tutto il mondo. Le foto che lo rappresentano, insieme a tutti i personaggi della fiaba, sono capolavori da vedere. Mi auguro che questo ulteriore appuntamento che interessa il Parco di Collodi ed il territorio pesciatino possa invogliare molte persone a visitare la mostra e gli altri tesori della Toscana".

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Le foto di Fallai, visibili nel parco di Pinocchio fino a maggio 2017, sono ambientate nei luoghi del racconto, tra la Svizzera Pesciatina e Collodi. Foto che sembrano quadri, fatte di contrasti forti, tra luce e ombra, tra fiaba e realtà. Tra le location degli scatti d'autore dedicati al burattino ci sono il Museo della Carta, dove il fotografo toscano ha realizzato le immagini di Geppetto nella pancia della balena, dei giudici e anche quelle della Fata Turchina, incarnata da Antonia Dell'Atte, modella e storica musa di Armani.

Assolutamente toscano anche tutto il cast dei personaggi di Pinocchio, immortalati da Fallai. Trucco e parrucche portano invece la firma di un altro grande nome fiorentino, quel Gabriele Filistrucchi che ha collaborato con più grandi teatri al mondo, da La Scala di Milano fino al Metropolitan di New York. 

Tanta Toscana quindi, unita per raccontarsi al mondo, dalla bellezza dei paesaggi alla maestria artigianale ed alla creatività di chi sta dietro l’obiettivo fotografico. In mezzo c’è quel burattino di legno che oggi prova anche a conquistare nuovi turisti, portandoli in una Toscana vera, genuina e a tratti onirica, come ogni fiaba che si rispetti