Made in Toscana/ARTICOLO

Piccola e media impresa Un miliardo per lo sviluppo

Rinnovato l'accordo tra Banca CR Firenze e Confindustria Firenze per la crescita e competitività delle PMI

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
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L’obiettivo comune è il continuo sostegno allo sviluppo delle piccole e medie imprese, che rappresentano la struttura portante del sistema produttivo toscano. Si rafforza ancor di più la collaborazione tra Confindustria Firenze e il Gruppo Intesa Sanpaolo - presente sul territorio con Banca CR Firenze - che hanno ratificato l’accordo nazionale che prevede un plafond di 10 miliardi di euro per le imprese italiane, di cui circa 1 miliardo per le imprese del territorio toscano. L’accordo è stato firmato dal presidente di Confindustria Firenze, Simone Bettini e dal direttore generale di Banca CR Firenze, Luca Severini.

“L’accordo firmato oggi va nella giusta direzione e può rispondere alle esigenze delle imprese in termini di liquidità e sostegno finanziario – commenta il presidente di Confindustria Firenze, Simone Bettini -. Ci auguriamo anche che possa rafforzare e rendere più fluidi alcuni aspetti del rapporto banca impresa, per incidere su quelle che sono le difficoltà che stanno riscontrando molte nostre piccole e medie aziende: tempi di risposta e difficoltà di accesso. C’è bisogno di risposte rapide e strumenti utili, come questo messo in campo da Cassa di Risparmio. Per le imprese fiorentine, mai quanto oggi, è fondamentale il sostegno di un credito che non segue gli altalenanti andamenti dei mercati, ma le supporti con continuità nei loro progetti di crescita e sviluppo, anche su quei mercati esteri dove le nostre Piccole e Medie Imprese sono sempre state leader”.

“Siamo al terzo rinnovo di un accordo – ha commentato Luca Severini, direttore generale Banca CR Firenze – che ha dato risultati che all’inizio di questo percorso comune non era facile immaginare. Con Confindustria Firenze oggi siamo una squadra che ha trasformato l’emergenza in occasione di crescita. Se guardiamo alla realtà di ogni singola azienda, possono emergere opportunità inesplorate, nuovi mercati su cui affacciarsi, progetti da realizzare, possibili alleanze e aggregazioni. Il nostro Gruppo lavora quotidianamente con imprenditori e aziende locali e continua ad avere piena disponibilità e possibilità a sostenere le imprese pur in questo contesto di difficoltà economica e finanziaria: non faremo mancare il credito a tutti quei progetti e quelle situazioni imprenditoriali che lo meritano, e questo accordo ne è un’ulteriore testimonianza”.

L'accordo mira a  rinsaldare ulteriormente il patto per lo sviluppo tra Impresa, Banca e Territorio valorizzando tutte le potenzialità di crescita delle pmi italiane. L’impegno comune è di sostenere gli imprenditori in settori strategici come la costituzione delle Reti d’impresa e la realizzazione di altre forme di alleanza, l’innovazione e la ricerca, l’internazionalizzazione".