Sofia potrà essere sottoposta solo alla seconda infusione di staminali ma non potrà proseguire la cura. La denuncia arriva dai genitori della bambina fiorentina affetta da una grave malattia degenerativa che porta a paralisi e cecità, ricoverata negli Spedali di Brescia per ricevere la seconda infusione di staminali di Stamina Foundation. Gli Spedali hanno infatti comunicato che "in mancanza di precise e formali decisioni delle Autorità sanitarie e/o giudiziarie che autorizzino o impongano la somministrazione di cellule non prodotte presso le cell factories autorizzate" si limiteranno a fare solo questa infusione. "La situazione che ci viene attualmente prospettata ripropone una inaccettabile interruzione del trattamento terapeutico – ha commentato il legale dei genitori della bimba - chiedo a tutte le Autorità e a tutti i Responsabili sanitari, come pure a tutti i nostri interlocutori in questa drammatica vicenda di assumersi la responsabilità in scienza e coscienza di assicurare a Sofia il celere completamento del trattamento terapeutico già iniziato".
Nella foto Sofia in braccio alla mamma.
Salute/ARTICOLO
Per la piccola Sofia solo seconda infusione di staminali
Gli Spedali di Brescia non possono assicurare la prosecuzione cura

sofia e la mamma