Sta prendendo corpo il programma del Pellegrinaggio Artesiano, che si svolgerà da Forlimpopoli a Firenze, dal 26 al 30 marzo prossimi.
I partecipanti diventano 4: a Leonardo Romanelli, critico gastronomico e Stefano Frassineti, cuoco si affiancano altri due giornalisti, Tommaso Chimenti e Stefano Tesi, che percorreranno tutto il percorso a piedi, anche se si stanno già raccogliendo le candidature di chi vuole affiancare i pellegrini anche solo per un tratto di strada.
La partenza è prevista ufficialmente sabato 26 marzo da Forlimpopoli, da Casa Artusi, e la prima tappa si concluderà a Castrocaro Terme: presso il Grand Hotel delle Terme ogni sera è prevista una cena in tema artusiano, che sarò aperta al pubblico, dove Leonardo Romanelli tratteggerà la figura del famoso gastronomo romagnolo.
Seconda sosta sarà a Portico di Romagna, presso l’albergo “Al Vecchio Convento” per poi continuare in Toscana: prima sosta a San Godenzo, al ristorante albergo Agnoletti, per poi concludersi a Pontassieve, presso la locanda “Toscani da Sempre” che ha come titolare proprio Stefano Frassineti. La mattina dopo, di buon’ora,l’ultimo tratto da Firenze a Pontassieve, con arrivo al cimiero delle Porte Sante, dove sarà messa una corona commemorativa sulla tomba dell’Artusi.
A curare l’alimentazione dei pellegrini è stato chiamato Luca Gatteschi, medico sportivo, all’interno dello staff medico della Nazionale di calcio , che ha elaborato alcune ricette di panino, particolarmente adatte, per distribuzione dei principi nutritivi, all’alimentazione dei fondisti.
La preparazione è affidata ad Alessandro Frassica, titolare del negozio di prelibatezze “Ino” di Firenze, che si occuperà della consegna in terra toscana con un tour in moto.
Il binomio Romagna-Toscana sarà una costante del pellegrinaggio: in Romagna saranno le specialità locali a rifocillare i pellegrini, mentre sono previsti vini romagnoli e toscani per ogni cena del pellegrinaggio
Enogastronomia/ARTICOLO
Pellegrinaggio Artusiano lungo i sapori toscani
Sarà Alessandro Frassica, titolare del negozio di prelibatezze “Ino” di Firenze,a preparare i panini per i 4 pellegrini

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