Tre versioni di un metodo esclusivo ed ecologico di colorazione con le vinacce: per la pelle, per i filati e per la carta. Non un semplice accostamento fra due icone del made in Italy e in particolare del made in Tuscany quali il vino e la moda, ma un nuovo approccio alla tintura che coniuga le tecniche tradizionali della vinificazione con la ricerca high tech e le sperimentazioni fashion per approdare a una formula di artigianalità contemporanea dal mood inedito e a risultati estetici di grandissimo interesse.
È quanto presenterà a Firenze, dal 14 al 19 giugno in concomitanza con la 78a edizione di Pitti Uomo, Tommaso Cecchi De’ Rossi, il trentunenne titolare della Piel y Vino srl di Pescia che ha inventato tale metodo quasi per caso due anni fa, ma l’ha in seguito affinato e brevettato fino ad arrivare alle attuali varianti.
Varianti che si rivolgono, questa volta non casualmente, anche a tre distretti di punta dell’economia toscana: il polo conciario di Santa Croce sull’Arno, il polo della carta di Lucca e il tessile di Prato.
Il fulcro della presentazione dei tre marchi PellEVino, CartaEVino e FiloEVino treatment sarà nel cuore di Firenze, a Ponte Vecchio.
E più precisamente nello spazio al n. 2 offerto da Aiso Japan, per l’occasione trasformato in una “concept/drink/show room”, dove sarà visitabile, solo su invito, una installazione di oggetti, tutti trattati con il metodo di colorazione basato sui residui della vinificazione inventato da Cecchi De’ Rossi: un’esperienza multisensoriale e sinestesica dalle tante facce quante le varietà di uva utilizzate.
Concept preannunciato già dal simpatico biglietto d’invito: un contenitore di carta trattato con vinacce di rosso e lavabile, confezionato sottovuoto in modo da conservare l’aroma del vino fino al momento dell’apertura. La presentazione si concluderà ogni sera con un vin d’honneur per gli invitati.
Ma l’installazione in Ponte Vecchio non sarà l’unica iniziativa messa in campo da Piel y Vino per farsi conoscere dagli operatori internazionali del settore moda accorsi a Firenze per Pitti Uomo. Ancora più clamore faranno dal 14 al 19 giugno le varie performance ed happening previsti in varie parti della città: animazioni di strada vecchio stile e flash mob a sorpresa di ultima generazione rigorosamente top secret.
Le metodologie di tintura dell’azienda di Tommaso Cecchi De’ Rossi sono quanto di più ecologicamente sostenibile ci si possa aspettare, con l’uso di prodotti esclusivamente naturali quali curcuma, sandalo, spinacio e molti altri ancora, e procedimenti a bassissimo consumo energetico. Tutto ciò in un settore, quello della colorazione delle pelli, dei tessuti e della carta, che è invece di solito ad alto impatto ambientale.
Del resto la sede stessa dell’azienda, situata nella campagna fra Pescia e Lucca, all’interno dell’antica tenuta nobiliare della famiglia in Marzalla, in una ex stalla annessa alla secentesca Villa Guardatoia e recuperata senza interventi invasivi, è uno spot perfetto dell’ecologically correct.