Made in Toscana/ARTICOLO

Paolo Scheggi e l'atelier di moda di Germana Marucelli

In mostra al Centro Pecci per l'arte contemporanea di Prato dal 24 marzo al 30 giugno 2013

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Germana Marucelli
Il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato dedica a Paolo Scheggi (Settignano, Firenze 1940 - Roma 1971) un articolato percorso espositivo incentrato sulla presentazione dell'Intercamera plastica, ambiente monocromatico praticabile che entra per l'occasione nella collezione del Museo d'arte contemporanea della Toscana, grazie alla disponibilità e generosità di Franca e Cosima Scheggi.
Realizzato nel 1966-67 e ricostruito nel 2007, questo progetto sperimentale approfondisce le ricerche di integrazione plastica e modulazione inter-spaziale con l'architettura iniziate da Scheggi nei primi anni Sessanta a Milano.
Intorno all'Intercamera plastica ruoterà, negli spazi espositivi al piano terra del Centro Pecci, il nuovo appuntamento dedicato alla riappropriazione delle ricerche artistiche ed esperienze radicali dell'ultimo mezzo secolo in Toscana, dopo quelle di Gianni Pettena, Superstudio, Mario Mariotti, Lapo Binazzi e UFO.

Parte dell'esposizione ripercorrerà la collaborazione di Paolo Scheggi con la "sarta intellettuale" di origine fiorentina Germana Marucelli, presentando alcune sue creazioni del 1961 e 1962, abiti dipinti da Scheggi oggi conservati a Milano, insieme a fotografie di Ada Ardessi dell'atelier milanese progettato dallo stesso Scheggi, che documentano l'integrazione plastica fra arte, architettura e moda, così come tra forma, stile, abito e abitazione.
A Prato, città del tessuto e dell'arte contemporanea, abiti e fotografie saranno esposti accanto alla modulazione geometrica, cromatica e ambientale del Wall Drawing #736 di Sol LeWitt, progetto site specific concepito nel 1993 dall'artista americano per lo spazio circolare d'ingresso al piano terra del museo.

Allo sguardo parallelo, al talento fotografico di Ada Ardessi sarà dedicata l'esposizione allestita nella lounge del Centro Pecci,intitolata Zone riflesse. La vita e le opere di Paolo Scheggi nella fotografia di Ada Ardessi.
Attraverso decine di fotografie di Ada Ardessi e opere di Scheggi dal 1964 al 1970, questo percorso traspone in memoria la folgorante esperienza artistica e umana di Scheggi e l’esplorazione multidimensionale della sua ricerca.
In concomitanza con il progetto proposto al Centro Pecci, dal 23 febbraio al 15 aprile la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia presenta una sala personale dedicata a Scheggi, all'interno della mostra Postwar. Protagonisti italiani a cura di Luca Massimo Barbero, che include l'acquisizione di un'opera di Scheggi nella prestigiosa collezione veneziana.

PAOLO SCHEGGI
INTERCAMERA PLASTICA E ALTRE STORIE

PAOLO SCHEGGI E L'ATELIER DI MODA DI GERMANA MARUCELLI

ZONE RIFLESSE. LA VITA E LE OPERE DI PAOLO SCHEGGI
NELLA FOTOGRAFIA DI ADA ARDESSI

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Prato, dal 24 marzo al 30 giugno 2013
Tutti i giorni, ore 10-19, chiusa il martedì e il 1° maggio. Dal 5 giugno, tutti i giorni ore 16-23, chiusa il martedì




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