Aprirà i battenti il prossimo 7 aprile all'ospedale di Careggi il 'trauma center' unificato, una struttura dedicata a tutte le emergenze urgenze medico chirurgiche, compresi i traumi alle ossa. In sostanza tutte le attività di pronto soccorso saranno riunite in un unico edificio, il padiglione 12 Dea e contestualmente, dopo 50 anni, cesserà l'attività del pronto soccorso ortopedico del Cto, i cui ambienti saranno ristrutturati e dedicati ad attività ambulatoriali.
Il trauma center - che si sviluppa su una superficie complessiva di 8 mila metri quadrati, divisi su due livelli - sarà in grado di assorbire circa 130 mila accessi all'anno.
Al piano -1 del padiglione, grazie a un investimento complessivo di oltre 11 milioni di euro, è stata allestita un'area di quasi 4 mila metri quadrati, dedicata alla diagnosi e cura di fratture e traumi ortopedici minori, alla gestione del 'codice rosa' per le vittime di violenza, alla casistica di bassa complessità medico-chirurgica, oculistica e otorinolaringoiatrica, gestita anche con percorsi ambulatoriali per i codici minori (See&treat), il tutto supportato da un'area di diagnostica per immagini di nuova concezione.
La casistica traumatologia maggiore sarà invece gestita al piano terra dell'edificio, nell'area già attiva dal 2015. Il 'Trauma center' -che punta alla "piena integrazione di tutti gli specialisti", vedrà l'impiego di circa 400 professionisti della sanità. I pazienti in arrivo al 'Trauma center' saranno gestiti dal Nucleo accoglienza medico infermieristica (Nami), un team multidisciplinare che garantirà 'la precoce presa in carico' e 'il coordinamento' del flusso degli accessi.