E' una Toscana che viaggia sull'onda della sostenibilità quella premiata alla Borsa Internazionale del turismo di Milano. Sei strutture (su 26 in tutta Italia) hanno ottenuto l'Oscar dell'ecoturismo 2016, il riconoscimento che Legambiente assegna ogni anno alle migliori strutture ricettive del Belpaese. Solo l'Emilia Romangna è riuscita a fare di meglio, con 7 strutture premiate.
Più attenzione quindi al turismo sostenibile, tanto che - secondo Legambiente - "è facile attendersi che il 2016 sia l'anno boom per i nuovi turismi amici improntati all'attenzione alla natura, alle aree protette, allo sport e all'attività fisica. Basti considerare che il cicloturismo già oggi conta un giro d'affari in Italia pari a circa 2 miliardi di euro e il 79% dei viaggiatori considera oggi importanti gli accorgimenti eco-friendly quando sceglie una struttura ricettiva".
In Toscana hanno ottenuto l'Oscar dell'ecoturismo l'Orbetello camping village (per aver partecipato attivamente alla salvaguardia dei nidi di tartaruga), l'Hotel L'approdo a Castiglione della Pescaia (per la varietà legata all'offerta gastronomica di piatti del territorio), l'Hotel Gallo Nero all'Elba, (per la depurazione della piscina soltanto con elettrolisi), i Politian Apartments a Montepulciano (per aver realizzato un documento che invoglia gli ospiti a usare prodotti agricoli locali e rispettare l'ambiente), gli Stabilimenti Balneari Viareggio (per la capacità di fare rete nel percorso di riqualificazione delle dune), l'Associazione Albergatori isola d'Elba (per il progetto Giardino Diffuso degli Ecoalberghi Elbani, in cui ogni albergo si fa custode di una pianta antica e si impegna a valorizzare le tradizione culturali e gastronomiche legate alla pianta).
"Le strutture premiate - affermano Fausto Ferruzza e Angelo Gentili, rispettivamente presidente Legambiente Toscana e responsabile nazionale Legambiente Turismo - sono realtà che hanno scelto la sostenibilità e il rapporto con il territorio come ingredienti essenziali per confezionare la proposta per i propri clienti, sempre più attratti da questo tipo di scelte, come indicato dai dati più recenti sul turismo ambientale".
Il Parco della Maremma è stato poi premiato per aver implementato e qualificato all'insegna dei parametri ambientali la rete capillare e diffusa di strutture agrituristiche presenti al suo interno mentre il Parco Arcipelago Toscano per aver favorito la qualificazione del sistema degli eco-alberghi presenti all'Elba e promosso processi ed interventi di tutela e valorizzazione dell'ecosistema costiero.
"Il riconoscimento ai 2 parchi nelle sezione dedicata a parchi ed aree protette - spiegano ancora i vertici di Legambiente - dimostra quanto il territorio stia facendo per sviluppare le modalità di fruizione più avanzate e compatibili con i delicati ecosistemi che tutela".