Visitatori stranieri in crescita del 15% ad OroArezzo, salone dell'oreficeria e della gioielleria che si è svolto ad Arezzo dal 24 al 27 marzo. I dati d'affluenza finale di questa edizione sul numero degli operatori presenti italiani ed esteri si attesta attorno alle 11.000 presenze, di cui oltre 2.000 stranieri, registrando così un incremento del 15% rispetto alle presenze dall'estero dell'edizione 2011.
"Con un afflusso di buyer/compratori provenienti da 82 paesi - ha detto Andrea Sereni, presidente di Arezzo Fiere e Congressi - OroArezzo 2012 ha soddisfatto le attese. L'incremento degli operatori stranieri dimostra che in Italia e in tutto il mondo si respira un'aria di maggior ottimismo". Nel salone erano 485 gli espositori provenienti da 32 province italiane (483 nel 2011). Dall'estero, positiva è stata l'affluenza dagli Emirati Arabi (Dubai), dal Brasile, dagli Stati Uniti, dalla Turchia e dalla Russia (+14,5%). Altrettanto ben rappresentati sono stati i buyer arrivati da Hong Kong, da Israele, dal Kazakistan e dai principali mercati europei.
E un ritorno importante, quello della Libia, mercato falcidiato dalla recente guerra ma con una gran voglia di tornare alla normalità. Livelli di presenze che compensano alcuni cali, come quelli provenienti da Spagna, Grecia, Portogallo. In crescita anche il numero dei compratori italiani, specie gli operatori del dettaglio.