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Oltre 5 miliardi per le infrastrutture toscane: ecco gli interventi

Il viceministro Nencini e l’assessore regionale Ceccarelli hanno fatto il punto sugli investimenti nella nostra regione nel quinquennio 2016-2021

/ Giulia Rafanelli
Mer 11 Gennaio, 2017

Ad inizio del mese di gennaio il viceministro alle infrastrutture e trasporti Riccardo Nencini e l’assessore regionale, Vincenzo Ceccarelli, hanno fatto il punto sugli investimenti in infrastrutture e grandi opere che hanno interessato e interesseranno la nostra regione nel quinquennio 2016-2021. Venendo subito ai numeri, stiamo parlando di 5 miliardi e 400 milioni di euro di cui hanno beneficiato – e beneficeranno – i nostri porti, le nostre strade, la nostra rete ferroviaria, così come i tre aeroporti presenti in regione (tra le altre cose, infatti, è stato annunciato anche l’ampliamento dello scalo dell’Elba). La Regione Toscana ha lavorato gomito a gomito con il Governo per la realizzazione di questo programma di interventi rivestendo, talvolta, un ruolo di coordinamento ma in molti casi in qualità di ente cofinanziatore.

Ma entriamo nel dettaglio.

Per quanto riguarda le strade, sulla Grosseto-Fano il tanto atteso adeguamento a 4 corsie della Grosseto-Siena sarà ultimato entro aprile 2017 per un importo di 233 milioni di euro. Altri 806 milioni di euro saranno stanziati entro il 2018 per i lotti 4, 9, il tratto Betolle e il nodo Arezzo. Passando all’Aurelia,  entro il 2019 saranno destinati 35.3 milioni di euro per il risanamento dei danni seguiti agli eventi alluvionali che dovrebbero essere terminati entro la prossima primavera. Nella stessa cifra rientreranno gli interventi sul fiume Albegna (l’appalto sarà assegnato nel 2018) e nel Comune di Massa (appalto nel 2019).

80 milioni di euro saranno investiti nella Tosco Romagnola (SS 67) e nello specifico per lavori nel tratto Girone-Anchetta-Compiobbi (che dovrebbero essere ultimati a giugno 2017) e in quello S.Francesco-Dicomano (appalto 2018).

È già stata eseguita la manutenzione straordinaria della Siena-Firenze per una spesa complessiva di 30 milioni di euro, mentre l’appalto per il II stralcio della tangenziale Lucca è programmato per il 2020 (sommando anche gli interventi del I stralcio nella Tangenziale saranno investiti 276 milioni di euro).

Appalto entro il 2017 per la Variante di Vallina e ponti sull’Arno, costo: 55 milioni di euro. Porrettana (Prato Est-Prato Ovest), 31 milioni di euro (appalto entro il 2018). Infine, ulteriori 50 milioni di euro saranno destinati alla Bretella di Piombino (SS 398), l’appalto è previsto entro il 2018.

Veniamo alla Tirrenica. Stando al crono programma con la risposta dell’Unione Europa sulla durata della concessione e i successivi incontri con i comuni interessati, si può ipotizzare in gennaio il termine per la conferenza dei Servizi. Il progetto ha un costo di 1.400 milioni di euro.

Passando alle autostrade, per l’adeguamento nel tratto di Firenzuola saranno destinati 40 milioni di euro, entro il 2018 sarà ampliato il lotto 1 della Firenze Sud-Incisa Valdarno; entro luglio sempre del 2018 prenderanno il via i lavori per il raddoppio della Fi-Pt e, infine, 3 milioni di euro saranno destinati allo svincolo di Montecatini.

Per quanto riguarda le linee ferroviere, al recupero fondi dell’ Alta Velocità Mugello saranno destinati 30 milioni di euro; nel tratto Pistoia-Montecatini della linea Pistoia-Lucca sono in corso i lavori mentre sono previsti per il 2017 gli interventi nel tratto Montecatini-Lucca. Il costo totale è di 450 milioni di euro. Altri finanziamenti saranno destinati alla Lucca-Castelnuovo di Garfagnana (25 milioni di euro), alla Empoli-Granaiolo (raddoppio entro il 2021 per 85 milioni di euro); alla velocizzazione della tratta Firenze-Pisa  (10 milioni di euro); all’upgrade tecnologico della Firenze-Roma (attivazione entro il 2021 con un investimento di 550 milioni di euro); al potenziamento della direttrice Tirrenica (93 milioni di euro); al collegamento col porto del nodo di Livorno (43 milioni di euro); all’ elettrificazione della linea Empoli-Siena e, infine, è in fase di progettazione il raddoppio della linea Empoli-Montelupo.

Buone notizie anche per gli aeroporti toscani, per quello fiorentino di Peretola, ora che la VIA è stata approvata, sono in arrivo 100 milioni di euro, 62 i milioni che saranno destinati entro il 2018 al Galilei di Pisa ed è in attesa il progetto esecutivo per il potenziamento dello scalo dell’Elba. Dai cieli al mare, per il collegamento ferroviario del porto di Marina di Carrara sono previsti 7 milioni di euro e 697 per il porto di Livorno per la riqualificazione dell’area portuale e della Darsena Europa e per le connessioni ferroviarie col porto e il collegamento con l’interporto Guasticce).

Per concludere, saranno contenti gli amanti dello sci nel sapere che al miglioramento dell’impianto dell’Abetone saranno destinati 20 milioni di euro.