Nel corso del “Supply Chain Meeting – Progetto nucleare Italia”, il workshop sul nucleare svoltosi questa mattina presso la sede nazionale di Confindustria a cui hanno partecipato le Imprese associate interessate alla materia, l’AD e Direttore Generale di Enel, Fulvio Conti, ha ribadito la posizione dell’Azienda elettrica.
“Il nucleare è un’opportunità importante per l’Italia e per le industrie” ha detto Conti “si tratta di una sfida di fronte alla quale siamo chiamati a fare sistema, mettendo in campo le migliori risorse umane, tecnologiche ed imprenditoriali del Paese. All’Italia” ha aggiunto Conti “occorre una profonda ristrutturazione del mix produttivo in campo energetico, che veda la presenza del nucleare accanto ad una forte crescita della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Enel è in primo piano su entrambi i fronti”.
L’AD di Enel ha ricordato che con il programma della joint venture tra Enel ed Edf si punta a costruire in Italia almeno quattro reattori nucleari con un investimento di 16-18 miliardi di euro. Un indotto che potrebbe contribuire al rilancio dell’economia.
"Stimiamo” ha sottolineato a questo proposito la Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia “che circa il 70% dello sviluppo nucleare potrebbe riguardare l'indotto italiano. È un’occasione di crescita per le aziende italiane anche a livello internazionale e vogliamo fare tutto il possibile perchè sia colta dal numero maggiore di imprese".
All'incontro sono intervenute 350 Aziende. Per la Toscana, tra l’Assemblea a Roma e la sede di Confindustria Firenze collegata in videoconferenza, erano presenti 9 Imprese, tra cui l’Airone Group Holding di Cerreto Guidi (Fi), la Frigel di Scandicci (Fi), la Bertolotti di Incisa Val d’Arno (Fi), l’ICET Industrie di Poggibonsi (Si), la Tratos Cavi di Pieve Santo Stefano (Ar), la Progeco di Rosignano Solvay (Fi), la Softec di Livorno e alcuni Studi di geologia e geofisica di Siena e di Lucca.
Dopo l’aumento di iscrizioni ai corsi di Ingegneria nucleare, registrati presso l’Università di Pisa a dimostrazione dell’interesse professionale per lo sviluppo futuro dell’energia nucleare anche le Aziende italiane e toscane hanno risposto positivamente all’invito di Confindustria per questa giornata che ha messo in evidenza le opportunità offerte dal nucleare in termini economici ed energetici.