Aperture straordinarie in notturna per ammirare le grandi opere d'arte al chiaro di luna, eventi speciali con degustazioni e musica, esplorazioni archeologiche e visite guidate: sono tante le proposte in Toscana per vivere al meglio la Notte dei Musei.
Dalle 20 di sabato 15 maggio alle 2 di notte del 16 maggio, saranno 130 i musei aperti in tutte le province della Toscana: ecco alcune delle proposte più originali.
FIRENZE
Il Polo Museale fiorentino aprirà, con ingresso gratuito, sei strutture espositive: la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell'Accademia, il Museo di San Marco, Palazzo Davanzati, il Museo Nazionale del Bargello, la Villa Medicea di Poggio a Caiano.
Per l'occasione alla Galleria dell'Accademia e al Museo di San Marco si terranno concerti di musica classica in collaborazione con il Conservatorio di Musica 'Luigi Cherubini'. Nel Museo del Bargello, l'Orchestra da Camera del maestro Giuseppe Lanzetta terrà un concerto di arch.
I bambini accompagnati al “Leonardiano” di Vinci potranno diventare ingegneri per una notte: smontare e possibilmente ricostruire alcune fra l modelli lignei delle macchine leonardesche. I cultori di storia avranno modo di capire come papa Giulio II nel 1509 e Giuseppe Garibaldi nel 1849 attraversarono l'Alto Mugello: basterà affacciarsi all'Archeologico di Palazzuolo sul Senio.
Chi ama, o magari odia, la “high speed society”, il modello di vita caratterizzato dalla rapidità di comunicazione indotta dalle nuove tecnologie, avrà modo di essere coinvolto con esperienze forti: basterà presentarsi al Centro Cultura Contemporanea della “Strozzina”, a Firenze.
E sempre a Firenze una visita “diversa” al museo Stefano Bardini con possibilità di toccare l'originale del famoso “Porcellino” scolpito da Pietro Tacca e conservato al “Bardini”.
AREZZO
Sansepolcro offre il restauro – realizzato in diretta da maestri artigiani milanesi - della vetrata “San Michele” composta nel 1906 dall'artista liberty ungherese Joszef Palka. Ciò è possibile al museo della Vetrata Antica dove, fra l'altro, è anche visibile un vetro-dipinto con la riproduzione della “Cena” di Leonardo da Vinci.
Poppi (Badia a Prataglia) regala una visita guidata all'arboreto “Carlo Siemoni” voluto, nel 1846, dal Graduca Leopoldo: saranno proiettate diapositive sulle foreste del Casentino mentre a Lucignano, al Museo Comunale, gli appassionati di musica ebraica troveranno una occasione giusta. Basterà presentarsi alle ore 21 precise nella sala “dell'Albero d'Oro” (detta così perché vi s i conserva un reliquiario a forma di albero, unico al mondo in questa foggia, realizzato da un orafo senese fra il 1438 e il 1479).
Monterchi, al Museo con la Madonna del Parto, dà la possibilità di una insolita visuale notturna sul celebre affresco di Piero della Francesca.
GROSSETO
Immergersi nell'ultimo lembo dell'antica Maremma sarà possibile a Castiglione della Pescaia: giochi e film, al “Multimediale della Casa Rossa Ximenes”, per presentare natura e animali di questa terra.
A Scansano (Archeologico), sempre per ragazzi, laboratorio di archeologia sperimentale sulla ceramica etrusca.
Follonica apre la Pinacoteca intitolata a Modigliani; Porto Santo Stefano spiega i segreti con cui i maestri d'ascia costruivano o restaurano barche da pesca; Orbetello racconta la cultura contadina con macchinari agricoli d'epoca.
LIVORNO
Sulle terrazze del castello che, a Piombino, ospita il museo i romantici potranno gustarsi il tramonto sull'arcipelago toscano, con tanto di “happy hour”. Potranno anche fare in tempo a entrare nel Museo Diocesano di Livorno (ostensori, codici antichi, statue sacre, arredi e suppellettili liturgici).
A Castagneto c'è pure la possibilità di una breve “camminata carducciana”: ovviamente in casa Carducci, compresa una degustazione presso un antico liquorificio locale dove, dal 1820, viene prodotta una china particolare, molto amata dall'autore delle “Odi barbare”.
LUCCA
Forte dei Marmi offre una visita al museo della satira e della caricatura (con una mostra sui cartelloni cinematografici di Franco Bruna) mentre Viareggio visite guidate all'Archeologico e alla Galleria d'arte moderna e contemporanea.
Lucca risponde con una visita allo scavo archeologico dei santi Giovanni e Reparata e con una mostra ispirata ai viaggi dei pellegrini lungo la Francigena (con le opere di Fiorella Pierobon al Lucca Center of Contemporary Art).
MASSA CARRARA
Direttamente dal “Llibre Vermell de Montserrat” (il famoso manoscritto conservato nel monastero benedettino vicino a Barcellona con una preziosa raccolta di canti liturgici medievali) un gruppo di “Pueri Cantores” offre “Stella Splendens”, raccolta di canti dei pellegrini: accadrà al Museo diocesano di Massa.
I risultati della spedizione effettuata dall'esploratore Alessandro di Malaspina, a fine settecento, in America e Oceania saranno illustrati in una mostra didattica all'Archivio dei Malaspina (Mulazzo).
PISA
“I fuochi d'artificio della natura”, così a Calci (Pisa) hanno chiamato i vulcani: e al museo di storia naturale saranno simulati, al computer, eventi eruttivi. Chiunque voglia leggere poesie potrà affacciarsi, a Palaia, nel museo della civiltà contadina: organizzano una “veglia”, intorno a un tavolo, con vino, formaggio e altre sorprese.
Peccioli punta sulle icone russe; Pontedera sulla “Vespa” con filmati dell'Istituto Luce; Pisa apre le sale della Collezione Egittologica; Lari risponde con il Castello dei Vicari (sala “dei tormenti” e carceri comprese).
PISTOIA
All'Orsigna di Pistoia, anche in ricordo di Tiziano Terzani, visite guidate per capire la “filiera del castagno” e la “via del carbone”: non mancherà la recita finale di un canto della “Divina Commedia” davanti al Molino del Giamba.
A Monsummano Terme, dopo una lezione del locale gruppo Astrofili, si potrà osservare in diretta, con il telescopio, Saturno.
In città, a Pistoia, apre non solo Palazzo Fabroni con l'arte contemporanea ma anche il Civico con le grandi tele deil Seicento e Settecento.
PRATO
“A tu per tu con meteoriti e minerali” (comprese le pietre giunte da Marte e dalla Luna) nel museo di Scienze Planetarie a Prato. Visibili, in notturna, le vasche duecentesche della gualchiera del monastero di Vaiano con tanto di degustazione dei mitici biscottini locali. Da non perdere, al centro di Scienze Naturali di Galceti, “Dai cigni nel lago al lago dei cigni di Tchaiikovsky”: proiezione di un documentario e camminata notturna fra il cigno bianco e quello nero.
SIENA
Molte le iniziative notturne in terra senese. Fra queste l'apertura del Museo della Nobile contrada del Nicchio e la visita al Santa Maria della Scala.
Un artigiano, Renato, guiderà i bambini in quel di Monticchiello (Pienza) per insegnare i giochi di un tempo insieme all'arte del riuso per trasformare in giocattoli materiali di scarto. Una camminata in notturna è proposta, dal “Monteriggioni in Arme”, fra l'abbazia di Abbadia Isola (1001) e Monteriggioni lungo la strada dei pellegrini. Il documentario “Terra madre” di Ermanno Olmi sarà proiettato all'Etnografico della Mezzadria in Buonconvento. Un dipinto secentesco (“Giocatori di dama” di Rutilio Manetti) sarà analizzato al Civico di Asciano.
Cultura/ARTICOLO
Notte dei Musei in Toscana
Sabato 15 maggio eventi speciali
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