E' un messaggio di 'speranza', 'umanità' e 'fratellanza' quello che il sindaco di Firenze Dario Nardella ha rivolto ai fiorentini in occasione dei tradizionali auguri di Natale nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Presenti alla cerimonia anche il Corteo Storico e le Madonne Fiorentine.
“Firenze resti umana, conservi i suoi sentimenti innati di fratellanza e speranza, li viva con profondità, amore e umiltà, scacciando la narrazione oppressiva di paure, egoismi, intolleranze che ci bombarda ogni giorno” - ha detto il sindaco nel corso del suo discorso tenutosi ieri.
“Questo luogo di bellezza, civiltà e umanesimo – ha ricordato il primo cittadino – incarna la nostra identità più profonda. Vi auguro di coltivare la speranza di un mondo migliore, non un’utopia ma un sentimento che può accompagnare i nostri gesti quotidiani”. “Questa speranza, questa umanità, questa fratellanza sono Firenze – ha concluso Nardella -, lo dicono le nostre opere d’arte, la nostra storia, le nostre azioni: vi auguro di continuare a vivere questi sentimenti”.