Nasce a Firenze 'Navdanya international', l'associazione presieduta dall'economista e attivista indiana Vandana Shiva, con l'obiettivo di sostenere e promuovere in Italia e nel mondo le sfide e gli impegni per la biodiversità. La nuova realtà é stata presentata questa mattina a Terra Futura, la mostra convegno sulla sostenibilità in corso fino a domani alla Fortezza da Basso di Firenze.
Il nome Navdanya nasce dal rituale, molto diffuso tra le famiglie del Sud dell'India, di piantare nove semi in un vaso il primo giorno dell'anno per poi scegliere, a distanza di qualche tempo, i semi che si sono sviluppati meglio mettendoli a disposizione di tutti.
''Dieci anni fa sono stata adottata dalla Regione Toscana nel grande slancio di rinnovamento degli incontri di San Rossore - ha sottolineato Vandana Shiva - sono felice di rinnovare quell'entusiasmo con Navdanya international. Oggi più che mai e' attuale e urgente continuare la battaglia in difesa della biodiversità e dei suoi custodi, per creare una agricoltura futura che protegga la terra, il nostro futuro e la nostra salute''.
L'associazione avrà come vicepresidenti Maria Grazia Mammuccini (presidente dell'Arsia, l'Agenzia regionale toscana per la salvaguardia e l'innovazione in agricoltura) e Giannozzo Pucci, editore per l'Italia della rivista 'The Ecologist'. L'impegno della associazione sarà rivolto in particolare all'organizzazione di incontri, manifestazioni, eventi culturali a sostegno della biodiversità e per la diffusione di modelli alternativi.
