Salute/ARTICOLO

Morte improvvisa del neonato, nuovo monitor cardiorespiratorio a Pistoia

Uno strumento per monitorare al meglio i bambini a rischio SIDS, la sindrome della morte improvvisa del lattante. La nuova strumentazione - ricevuta con una donazione - si trova al reparto pediatrico dell'Ospedale San Jacopo di Pistoia

/ Redazione
Ven 23 Giugno, 2017
monitor cardiorespiratorio bambini

Un nuovo strumento all'Ospedale San Jacopo di Pistoia,  per monitorare i neonati a rischio SIDS, la sindrome della morte improvvisa del lattante. I bambini ricoverati nel reparto pediatrico potranno saranno quindi sotto osservazione continua grazie ad un monitor cardiorespiratorio, donato da “Garden Sciatti”, Rotary Club Pistoia Montecatini Terme e Associazione Spalti. Lo strumento è in grado di rilevare i battiti cardiaci dei neonati ma anche i movimenti respiratori del torace e l’ossigeno nel sangue anche durante il sonno. Il monitor è anche fornito di una memoria per la registrazione di questi dati e la loro successiva analisi.

Funzioni vitali che vengono rilevate con una semplice applicazione di due elettrodi sul torace e di una piccola sonda luminosa al piede o alla mano del bambino. 

L’incidenza media della SIDS, nei paesi industrializzati, è inferiore a 1 caso ogni 1000 nati vivi. Nonostante la sua rarità rappresenta la prima causa di morte nell’arco di tempo compreso tra il primo mese e il primo anno di vita. I bambini considerati a maggior rischio SIDS sono i fratelli/sorelle successivi di bambini deceduti per questa sindrome, i bambini nati molto prematuri e i bambini che abbiano presentato episodi apparentemente rischiosi per la vita. 

Questo tipo di monitoraggio potrà essere utilizzato anche per lo studio, in Ospedale, della funzione respiratoria dei pazienti affetti da SLA -sclerosi laterale amiotrofica - durante il decorso della malattia, con un breve ricovero presso la Neurologia del San Jacopo.