Il Sistema Moda toscano intende preparare i professionisti del futuro per mezzo di percorsi di formazione finanziati e finalizzati al conseguimento di qualifiche e certificazioni di competenze nell’ambito dei settori: abbigliamento, tessile, pellicceria, pelletteria e conciario. La Giunta regionale ha infatti approvato – su proposta dell’assessore alla formazione e al lavoro Cristina Grieco – la graduatoria che ammette a finanziamento i progetti formativi strategici nel sistema moda.
Su dodici progetti presentati quelli ammessi al finanziamento sono quattro, per un impegno complessivo di oltre un milione 250mila euro. Uno è stato finanziato integralmente, mentre per gli altri tre è stato possibile ammettere solo alcuni percorsi formati vivi, tra questi si segnalano Cool Fashion, presentato da Sophia Scarl di Prato, finanziato integralmente per quasi 550mila euro, “C”, presentato da PO.TE.CO. Scarl di S. Croce sull’Arno, per 340mila euro; S.I.P.A., presentato da Associazione San Colombano di Scandicci (FI), finanziato per 78mila euro; “Tex On Up”, presentato da Saperi srl di Prato, che sarà finanziato per poco meno di 334mila euro.
Nel dettaglio le risorse complessive saranno suddivise in percorsi finalizzati al conseguimento di certificazioni delle competenze, per l’acquisizione di qualifiche, per i complessivi azioni di formazione continua, e serviranno a sostenere i percorsi per la creazione d’impresa. Saranno inoltre finanziate azioni dirette a percorsi finalizzati all’autoimprenditorialità, alla creazione d’impresa nel Sistema moda e a iniziative di formazione continua rivolte a imprenditori, professionisti e occupati nel settore, incentrate principalmente su ricerca, sviluppo e innovazione.
Il bando relativo al Sistema Moda è stato il primo a dare attuazione alla riforma del sistema della formazione professionale in Toscana, e concentra l’offerta formativa strategica sulle filiere produttive toscane, individuate da Irpet come quelle maggiormente in grado di garantire uno sviluppo e una occupazione a più alto valore aggiunto.