Dal 2008 Lucca è il punto d'incontro per il Teatro Sociale italiano. All’interno di MITOS 2018 - organizzato dalla compagnia locale “Empatheatre, la Compagnia dei Salvastorie” e patrocinato dal Comune di Lucca - si svolgeranno laboratori (a iscrizione) e spettacoli (a ingresso gratuito) che avranno come tema centrale la memoria e tutte le sue molteplici sfaccettature. “Fino al principio della memoria” è il titolo del Meeting Italiano di Teatro Sociale che si svolgerà dal giovedì 23 a domenica 26 agosto nel complesso San Micheletto, a Lucca.
Saranno affrontati i temi della drammaturgia del ricordo, del racconto, delle esperienze che nascono dalle molteplici discipline del teatro sociale. Inoltre ci saranno laboratori specifici, come quello dedicato alle persone affette dal morbo di Alzheimer o demenza, quello sulla persecuzione femminile nella storia e un’altro sulle memorie dei migranti rifugiati in Europa.
Gli spettacoli serali, aperti alla cittadinanza, vedono protagonista la compagnia di casa “Empatheatre” la sera del 23 agosto con una performance di playback theatre basata sulle storie che verranno raccontate da persone del pubblico presente; venerdì 24 lo spettacolo “Il Sapore della Memoria”, con Claudia Mosconi accompagnata dal musicista Valerio Carboni, centrato sul funzionamento della memoria; sabato 25, invece, Marta Di Giulio sarà la protagonista di “Storie di Teatro d’oggetti” con una performance d’oggetti ad interazione con il pubblico. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.30 e si terranno nel chiostro di San Micheletto o nell’adiacente sala degli affreschi, spazi messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (ingresso da Via San Micheletto 1, incrocio Via Elisa).
Perché MITOS? Il nome è l'acronimo di Meeting Italiano di TeatrO Sociale. È all’interno delle mura di Lucca che si incontrano, da ben undici anni a questa parte, appassionati, operatori, compagnie di Teatro Sociale, ma anche principianti che approfittano dell’occasione di trovare tutte insieme le principali realtà italiane delle diverse discipline di Teatro Sociale per potervisi avvicinare e sperimentare. Il Teatro Sociale - che raccoglie il Teatro dell’Oppresso, il Playback Theatre, la Drammaterapia, il Teatro delle Disabilità, il Teatro in carcere e molti altri - è teatro rivolto alle persone, alla società, che tende all’interazione e quindi a rompere la quarta parete e creare con le persone e le loro storie.
Per consultare il programma o per iscriversi ai laboratori: empatheatre.it (per informazioni scrivere a info@empatheatre.it o chiamare il numero 347 8599527).