Salute/ARTICOLO

Meyer: ecco i volontari ‘del tempo’ per i malati di oncoematologia

Presentata a Firenze l’associazione “Con lo sguardo di Filippo”, che porta il nome di un giovane morto tre anni fa

/ Redazione
Mer 14 Settembre, 2016
meyer con lo sguardo di filippo

Passare un po’ del proprio tempo con i bambini e i ragazzi in cura nel reparto di oncoematologia dell’ospedale pediatrico Meyer, insieme ai loro genitori e familiari. Ecco lo scopo principale dell’associazione ‘Con lo sguardo di Filippo’, presentata ieri a Firenze e dedicata a Filippo Flamini, 17enne morto nel 2013 dopo una lunga malattia. “Nella sua breve vita e soprattutto nei mesi della malattia – spiegano i promotori – Filippo ha lasciato un profondo segno in chi lo ha incontrato, conosciuto o anche ne ha solo sentito parlare. È stato per tutti un esempio continuando a essere innamorato della vita fino in fondo, sempre sorridente anche nella malattia, non pensando a sé stesso, alla sua sofferenza, alla sua paura, ma preoccupandosi prima di tutto degli altri”.

L’associazione sostiene anche 'La Sonrisa', il centro di accoglienza per le madri in difficoltà, fondato in Bolivia da Aiuti Terzo Mondo, e che fu scelto come destinatario delle offerte donate per Filippo al momento della sua morte. Tra le altre attività dell’associazione ci sono le collaborazioni per i pellegrinaggi a Lourdes, che permettono ai piccoli pazienti del Meyer di parteciparvi, il volontariato nella ludoteca dell’Ospedale pediatrico fiorentino e la formazione dei volontari.