Una guida in dieci punti che risponde alle domande più comuni sulla meningite e offre tutte le informazioni utili sulle vaccinazioni. Il vademecum online è stato stilato dal Ministero della Salute, l’Agenzia italiana del Farmaco e l’Istituto Superiore di Sanità e ribadisce che attualmente non c’è alcuna epidemia di meningite in Italia.
In base ai dati dell’Isituto Superiore di Sanità, nel 2015 e nel 2016 si sono verificati nel nostro paese quasi 200 casi per anno di malattia invasiva da meningococco, la maggior parte dei quali causati dai sierogrupppi B e C e l’andamento rispecchia il trend degli ultimi anni.
L’unica variazione epidemiologica negli ultimi due anni riguarda il focolaio di meningococco C presente in Toscana per cui la Regione ha immediatamente predisposto l’offerta gratuita della vaccinazione ad una ampia quota della popolazione. (Per informazioni sulle vaccinazioni in Toscana: www.regione.toscana.it)
I bambini piccoli (al di sotto dei 5 anni di età) e gli adolescenti, ma anche i giovani adulti, sono a rischio più elevato di contrarre infezione e malattia. Per quanto riguarda il sierogruppo B, la maggior parte dei casi si concentra fra i bambini più piccoli, al di sotto dell’anno di età. Il vaccino va somministrato solo alle fasce di popolazione raccomandate e a rischio per mantenere alta la protezione individuale e collettiva dalla malattia. È importante seguire il calendario vaccinale e consultare sempre il proprio medico in merito all’opportunità e alle tempistiche delle vaccinazioni.
Per leggere tutto il documento: www.salute.gov.it