6 città del Medioriente: Akko, Haifa e Taibeh, centri israeliani e Gerico, Nablus e Tulkarem, palestinesi. Sono le città al centro del progetto “Med Cooperation”, un programma di cooperazione decentrata, un ponte di dialogo pace e sviluppo che parte dalla Toscana. Al centro di tutto c’è ilturismo, che diventa crocevia culturale per promuovere e sostenere il dialogo e la pace tra Israele e Palestina. Un programma attivo dal 1999 che si protrarrà fino a tutto il 2013. Un vero e proprio viaggio sulla "Strada del Patrimonio Culturale della Terra Santa del Nord" che ha previsto da una parte interventi di recupero e valorizzazione dei siti architettonici delle città di Tulkarem, Taybeh, Nablus e dall’altra la valorizzazione delle tipicità locali, soprattutto del settore enogastronomico. Ma non solo. Perché il programma di intervento di Med Cooperation che ha visto l’impegno di Regione Toscana, Unione Europea, partner locali delle istituzioni comunali e provinciali della Toscana e tanti altri soggetti di Palestina e Israele prevede anche interventi di formazione per i cittadini, in particolar modo giovani, sui temi di restauro e patrimonio architettonico.
Al centro del progetto c’è poi anche lo sviluppo economico dei paesi del Medioriente. Per questo sono stati previsti, negli anni, anche corsi specifici su promozione e commercializzazione delle tipicità agroalimentari e artigianali delle sei città di Israele e Palestina. Accanto a questo sono stati promossi in Italia e all’estero convegni, seminari e incontri. Le sei città mediorientali partner del progetto hanno partecipato a fiere internazionali per promuovere e far conoscere nel mondo le eccellenze della Strada del Patrimonio culturale della Terra Santa del Nord. Un itinerario nella storia, costumi, produzione locale che è possibile approfondire anche grazie ad una guida turistica curata da Andrea Semplici e Marco Boccia. Come si legge nel sito di Med Cooperation "Queste guide sono un racconto, un itinerario che attraversa il Muro e regala la possibilità di un incontro con la vita quotidiana di israeliani e palestinesi. I libretti non ignorano il conflitto, ma si fermano nei caffè, nei ristoranti, nei luoghi della storia, e nelle case della Terra Santa per mostrare la vita di ogni giorno."
Un viaggio che vale la pena di intraprendere per meglio conoscere, capire, confrontarsi.Per migliorare il mondo, quando si viaggia cercando la pace.
Per info sul progetto Med Cooperation: clicca qui
Akko, la città con due anime: clicca qui
Haifa, il mosaico del Mediterraneo: clicca qui
Taybe, la città delle cinque colline: clicca qui
Tulkarem, la montagna generosa: clicca qui
Nablus, ai piedi della montagna santa: clicca qui
Jerico, l'oasi della tentazione: clicca qui