Visita a Lucca quest'oggi per il Capo dello Stato Sergio Mattarella che ha presenziato stamani al Teatro del Giglio alla giornata di ricordo in memoria di Maria Eletta Martini, parlamentare Dc e fondatrice del Centro nazionale di studi e documentazione sul volontariato.
Quando Maria Eletta Martini "si è trovata a contrastare la corruzione, non ha mai esitato un attimo - ha ricordato Mattarella - lo ha fatto con la forza che derivava dalla propria coscienza, ma anche in nome della democrazia, che va difesa con i comportamenti oltre che con le leggi. Non c'è politica vera senza etica' ripeteva - ha proseguito il presidente E per etica intendeva la rettitudine dell'agire, nelle grandi scelte come nel vivere quotidiano".
Alla cerimonia in onore di Maria Eletta Martini sono intervenuti anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, la presidente della commissione antimafia Rosy Bindi e il governatore toscano Enrico Rossi. Quest'ultimo ha posto l'accento sull'impegno della Martini per la riforma del diritto di famiglia, il suo ruolo di relatrice della legge per l'istituzione del servizio sanitario nazionale e quello di presentatrice, nonostante la sua convinta opposizione, delle leggi sul divorzio e sull'aborto. "Da lei - ha detto Rossi, riferendosi alle sue capacità di mediazione e di dialogo - abbiamo imparato che c'è sempre una strada che, nel vasto e delicato campo dei diritti, si può percorrere tutti insieme. Penso all'approvazione, nel 2004, della prima legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Fu un segnale di apertura e di coraggio che accanto alla tutela e alla valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio, inseriva anche il riconoscimento delle altre forme di convivenza".
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo l'incontro al teatro del Giglio ha raggiunto a piedi la cattedrale di San Martino dove ha visitato il monumento funebre a Ilaria del Carretto. Dal duomo il presidente si è poi trasferito al Centro risorse educative e didattiche per una visita dove ha scoperto una targa dedicata a Maria Eletta Martini. "Ha visto il Volto Santo - ha raccontato il vescovo di Lucca Italo Castellani - poi ha potuto anche visitare all'esterno il luogo dove riposa una sua vecchia conoscenza, Enrico Bartoletti, già vescovo di Lucca, e poi ha ammirato Ilaria del Carretto. Ha continuato a ripetere, 'che bellezza', e sentivo che veniva dal cuore, sia da ammiratore dell'arte che da cristiano. Davanti al Volto Santo ho avuto l'impressione che stesse riflettendo e pregando da cristiano".