La sicurezza dei cittadini e la tutela dell'ambiente sono gli obiettivi di 'Mare sicuro 2018', la campagna della guardia costiera che in Toscana mette in campo 55 militari, 12 mezzi nautici e 12 postazioni dislocate nei punti di maggiore afflusso turistico per vigilare la costa e l'arcipelago toscano. Un dispositivo che si aggiunge all'ordinario schieramento di 35 motovedette e 500 donne e uomini che lavorano distribuiti nei 26 uffici territoriali della direzione marittima.
"Abbiamo lavorato e stiamo lavorando molto sulla prevenzione e sulla consapevolezza di comportamenti responsabili - spiega Giuseppe Tarzia, direttore marittimodella Toscana - in particolare ci siamo concentrati sulla diffusione della cultura del mare, a partire dalle giovani generazioni, incontrando gli studenti degli istituti scolastici, sensibilizzandoli sulla condotta da tenere per la sicurezza di sé stessi e degli altri". L'ammiraglio, ha ricordato che "la tolleranza verso quei comportamenti che costituiscono dei veri e propri 'attentati alla balneazione', sarà pari a zero".
E' stata infine ricordata la campagna del 'Bollino blu'. La guardia costiera, con il concorso di altre forze operanti in mare, comincerà a consegnare l'adesivo da applicarsi visibile sullo scafo di quelle barche trovate in regola con dotazioni di bordo e documenti amministrativi, evitando così duplicazioni delle verifiche in mare.