Riscoprire antichi sentieri a ritmo slow, addentrarsi nella natura seguendo i binari abbandonati, a piedi oppure in bicicletta: questa la proposta della quinta Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, che si terrà in tutta Italia domenica 4 marzo e che in Toscana presenta un ricco calendario di iniziative per riscoprire le piccole stazioni in disuso.
Si parte sabato 3 marzo pedalando lungo la ex ferrovia Pontremolese, che segue il corso della via Francigena, da Pontremoli ad Aulla, attraverso i borghi e la natura incontaminata della Lunigiana. (Per informazioni: annarosa@kri.it).
Si prosegue domenica con tante proposte, tra le più romantiche la passeggiata lungo la Via della Cremagliera, lungo il percorso storico della ferrovia che univa Saline alla città etrusca di Volterra: un itinerario tra colline superbe e panorami mozzafiato. (Per informazioni: sav.volterra@libero.it). Gli amanti della due ruote possono seguire l’escursione lungo la linea ferroviaria del litorale pisano, che veniva chiamata “trammino”, che li porterà da Pisa a Tirrenia, con visita guidata alle stazioni. (Per informazioni: fabio@vasarelli.it).
Un itinerario semplice adatto anche ai bambini è la passeggiata di circa sette chilometri lungo il percorso storico della ferrovia che univa Poggibonsi a Colle di Val d'Elsa, tra i paesaggi della campagna senese. (Per informazioni: turismonatura@terzosettore.it).
In provincia di Arezzo si pedala seguendo la storia lungo il tracciato della ferrovia dismessa nel 1944, che unisce Monterchi ad Anghiari e a Sansepolcro. (Per informazioni: adbarezzo@altervista.org).
I più resistenti possono cimentarsi in un’escursione in bicicletta di 50 chilometri, sulle tracce della ferrovia che collegava Massa Marittima a Follonica, che alterna suggestivi passaggi sull'antico sedime ferroviario alle tipiche strade di campagna. (Per informazioni: info@informaremma.com).
Per informazioni e programma completo: http://www.ferroviedimenticate.it/