Temperature oltre la media: anche Firenze è tra le città da bollino rosso 'investite' dalla lunga ondata di caldo che i meteorologi hanno denominato Lucifero. Secondo le previsioni biometeo del Cibic, il Centro interdipartimentale di bioclimatologia dell'Università di Firenze, si potrebbe arrivare a percepire - se esposti al sole - fino a 50 gradi.
Così -stando ai dati del Cibic - la protezione civile del Comune fiorentino ha emesso per oggi un'allerta arancione per il caldo, per domani quella massima, ovvero rossa, rinnovando le raccomandazioni soprattutto a tutela degli anziani, dei bambini e dei soggetti fragili.
"Il disagio da caldo diverrà molto intenso al pomeriggio quando si potranno percepire temperature prossime a 41-42 gradi accompagnate tuttavia da tassi di umidità dell'aria fortunatamente molto bassi (anche inferiori al 20%) - si legge sul sito del Cibic. Al contrario lungo la costa le temperature si manterranno 3-5 gradi inferiori rispetto alle zone interne ma con tassi di umidità decisamente più elevati e condizioni di afa per valori percepiti prossimi a 40. Se esposti al sole, nei grandi centri urbani posti sulle zone interne (Firenze in primis), si potranno percepire valori anche di 50-52 gradi".
Intanto il comune di Firenze 'corre' ai ripari mettendo a disposizione per gli anziani altri 40 posti nelle rsa oltre a ricoveri di sollievo e codici rossi: da 1 luglio sono stati in tutto 96 gli accessi.
Per domani - sempre stando alle previsioni del Centro di bioclimatologia dell'ateneo fiorentino, l'ondata di calore "potrà determinare ancora una volta valori massimi percepiti anche superiori a 40 gradi, in particolare sui capoluoghi posti lungo la Valle dell'Arno e in caso di esposizione al sole la percezione termica potrà essere prossima anche superiore a 50. Persistono tassi di umidità dell'aria estremamente bassi durante le ore centrali della giornata sulle zone interne mentre lungo la fascia costiera sarà prossima al 50% con condizioni di afa persistente per tutta la giornata. Sulle zone interne invece i tassi di umidità tenderanno ad aumentare durante le ore serali e notturne".
I consigli per combattere l'afa - Innanzitutto è necessario bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno), così da reidratare l’organismo e poi evitare di uscire nelle ore più calde del giorno (11-18), optando per le pareti di casa, meglio se con una temperatura compresa tra 24 e 25 gradi. Anche gli abiti sono importanti per fronteggiare l’afa di questi giorni. Meglio infatti scegliere indumenti di cotone o lino preferibilmente di colore chiaro.Riguardo al cibo è necessario consumare frutta e verdura, mentre sono da evitare alcolici e cibi grassi.