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Lucca si prepara allo switch off

Incontro a Palazzo Ducale per individuare le forme di aiuto ai cittadini per il passaggio dalla tv analogica al digitale terrestre

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Gli enti si sono mobilitati in vista dello switch-off, l'incontro si è tenuto lo scorso 12 ottobre a Palazzo Ducale, con la partecipazione dei funzionari della Rete Telematica Toscana, della Regione Toscana e della Provincia di Lucca, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei Comuni di Lucca, Altopascio, Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Capannori, Coreglia Antelminelli, Molazzana, Pescaglia, Villa Basilica, Viareggio, Camaiore, Seravezza, Stazzema e della Comunità Montana della Media Valle del Serchio.

«La riunione ha avuto lo scopo di individuare un percorso comune tra gli enti - spiega l'assessore provinciale Diego Santi - per rendere il passaggio tra la tv analogica e quella digitale meno complesso per i cittadini. Sono, infatti, stati definiti due percorsi, uno informativo e uno di aiuto, per venire incontro alle esigenze di tutti».

Oltre al numero verde messo a disposizione dal Ministero (800-02000), infatti, sarà organizzata una campagna informativa che interesserà i siti istituzionali e la stampa. Sarà, inoltre, realizzato un programma ad hoc per le scuole e saranno allestiti i cosiddetti 'Punti Digitale', delle postazioni, dove, grazie a personale volontario, i cittadini potranno ricevere tutte le informazioni sulle modalità e i tempi in cui verrà effettuato lo spegnimento della tv analogica.

Sarà, poi, effettuata una campagna di aiuto concreto che si affianca a quella ministeriale che prevede un finanziamento di 50 euro per persone ultrasettantacinquenni, aventi un reddito inferiore a 10mila euro. In particolare, attraverso l'opera di volontari e degli enti, verranno aiutate quelle persone che, per età o per condizione personale, si trovano in difficoltà ad effettuare il passaggio. Inoltre, grazie a una convenzione con alcuni antennisti che operano su tutto il territorio provinciale, sarà possibile avere l'assistenza necessaria a un prezzo concordato e fisso.
«Siamo ancora in una fase di definizione di tutti i dettagli relativi al passaggio - conclude Santi - poiché le emittenti nazionali stanno comunicando in questi giorni la loro copertura. In tutti i casi, come enti, assieme alla Regione Toscana, stiamo seguendo il processo passo passo, in modo che i disagi per i cittadini siano ridotti al minino».