Salute/ARTICOLO

Lo sport fa bene alla salute Nuovo piano della Regione

Promozione di stili di vita più salutari e integrazione sociale nel nuovo documento di programmazione della cultura sportiva

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
sport salute
Parità di accesso alla pratica sportiva, promozione di stili di vita salutari, integrazione sociale come base per lo sviluppo del welfare. Sono questi gli obiettivi generali del nuovo piano regionale per la promozione della cultura e della pratica dell’attività sportiva per il 2012-2015, approvato nella serata di ieri dal Consiglio regionale della Toscana. 
Tante le azioni previste: incentivare lo sport come strumento di prevenzione della salute e di contrasto delle condizioni di disagio, valorizzare la sua funzione riabilitativa (con riguardo alle fasce più deboli e fragili della popolazione) ed educativa, ssoprattutto verso i più giovani, favorendo incontri con personaggi che hanno fatto la storia dello sport, diffondendo i principi della Carta Etica.
Il piano individua provvisoriamente anche il quadro delle risorse, quasi 7 milioni di euro, che la Regione mette a disposizione per ciascun anno: 2 milioni e 700 mila per i primi due anni, 2012 e 2013, e 700 mila euro ciascuno per 2014 e 2015.

Secondo L’indagine “Qualità della vita – Persone che praticano sport” dell’ISTAT (pubblicata nel 2010 su dati 2009) risulta che il 40% degli intervistati non praticano alcuna attività fisica. In Toscana la percentuale scende al 33%, mentre il 28,2% pratica solo una qualche attività fisica ed il 38,4% non pratica né sport né attività fisica. . Secondo invece un’altra indagine, svolta per verificare lo stato nutrizionale della popolazione toscana e denominata PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia), emerge come il 9% della popolazione sia classificabile come obeso e ben il 30 % in sovrappeso.
Un altro studio, Okkio alla Salute, completato dalla Regione per indagare sullo stato nutrizionale dei bambini tra gli 8 e i 9 anni, evidenzia come il 7 % degli intervistati sia in stato di obesità e il 22,5% è in sovrappeso. Altra conferma arriva anche dall’indagine HBSC 2010: i ragazzi toscani che praticano una attività sportiva sono il 73% mentre quelli sedentari sono il 26,8%.