Era stata costruita a metà del '600 la chiesa di Sant'Antonio a Capraia, una delle sette isole dell'Arcipelago Toscano. I capraiesi la dedicarono al patrono dei pescatori e proprio dalla comunità di Capraia mantenuta per i successivi due secoli.
Ad agosto è stata inaugurata la facciata della chiesa, un'opera di restauro nata dal desiderio di salvare questo luogo unico. Per questo era la Fondazione Amici della Chiesa di Sant'Antonio che, in sinergia con il comune, ha reso possibile il restauro della splendida facciata che richiedeva un intervento urgente. Il progetto dell'architetto Franco Maffeis ha ricevuto l'approvazione della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e grazie ai finanziamenti della Fondazione Livorno, della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Livorno e del Comune è stato possibile iniziare i lavori di restauro che sono stati appena ultimati. La cerimonia d'inaugurazione è avvenuta il 6 agosto alle ore 18.30, accompagnata da un concerto della pianista Bice Costa Horszowski.
Eretta nella seconda metà del 1600 dall'Ordine francescano, la chiesa di Sant'Antonio comprende anche un convento che ha ospitato la Centrale del carcere, nel periodo comprese tra il 1873 al 1986.
Stilisticamente si nota l'origine barocca in particolare nelle linee mosse della facciata della chiesa. Custodite nella chiesa di Sant'Antonio sono una tela raffigurante la Vergine con il Bambino e Sant'Anna e, sull'altare maggiore, la statua lignea di Sant'Antonio.