Dal 1° al 6 agosto torna in Toscana un piccolo festival con una dignità da gigante che porterà poeti e musicisti nei paesi abbarbicati sui crinali tra Emilia e Toscana. "L'importanza di essere piccoli" festival che ha scelto come immagine guida un piccolo dinosauro di plastica, ricordo d'infanzia, vedrà sei giorni di festa a ingresso gratuito in sei luoghi speciali, lontano dalle ragioni dei giorni feriali.
Il festival prende il via il primo agosto nella minuscola stazione di Castagno di Piteccio (PT) per ascoltare Paolo Benvegnù e il suo viaggio interstellare dentro i misteri di “H3+”, la molecola che sta alla base dell'Universo ispiratrice del suo ultimo album. Con lui Alessadro Riccioni poeta e bibliotecario dell'Appennino dei cui nativi ‘monti tondi’ la sua poesia porta traccia.
La tribù del dinosauro il 2 agosto si sposta in Emilia e si addentra in un bosco di castagni monumentali nei pressi di Granaglione, qui la parola si fa epica grazie alla ‘letteratura’ di Murubutu, in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi dalla forte curvatura cantautorale. Insieme al “cantante filosofo” il “poeta-oste” Andrea de Alberti che con le poesie tratte dal suo Dall’interno della specie ha intrapreso un viaggio antropologico-sentimentale dentro l'umanità.
Cambiando versante il dinosauro il 3 agosto arriva a Rasora, nel comune di Castiglione dei Pepoli (BO) accolto dall'antica Casa del Popolo e dai testi scanzonati del cantautore Ivan Talarico, già attore e autore di libri dal sapore ironico. Uno sguardo limpido e sbarazzino è anche quello di Carlo Bordini, poeta e narratore romano che, pur non rinnegando le difficoltà dell’esistenza, non cede mai il fianco al nichilismo.
Giunti a metà percorso le orme preistoriche conducono a La Scola nel comune di Grizzana Morandi in uno dei borghi più belli del versante bolognese: qui risuoneranno tre voci femminili, quella della siciliana Gabriella Lucia Grasso che presenta il suo ultimo album Vussia Cuscenza, uscito per Narciso Records, etichetta indipendente fondata da Carmen Consoli. E dal nord le voci delle sorprendenti Manuela Dago e Francesca Genti poetesse unite da un’amicizia profonda e dal progetto editoriale Sartoria Utopia, una ‘capanna editrice’ che produce libri di poesia cuciti a mano.
La chiusura del festival è in Toscana: venerdì 5 agosto a Monachino, nel comune di Sambuca Pistoiese (PT). Ad accogliere il dinosauro sono gli animali selvatici evocati dal giovane cantautore maremmano Lucio Corsi nel suo disco delicato e metamorfico Bestiario musicale. La poesia è invece affidata alla voce incantatrice di Bruno Tognolini, autore generalmente considerato per bambini anche se come dice lo stesso poeta, due volte Premio Andersen, quello che scrive è “per i bambini e i loro grandi”.
L'ultimo giorno di festival è a Spedaletto, domenica 6 agosto si inizia alle 19 con Saverio Lanza, musicista, compositore e produttore discografico che presenta il progetto originale Vocazioni, messa spontanea per coro misto con cinque solisti e il coro della Scuola di Musica Mabellini di Pistoia. Dopo la performance, arriverà Giuliano Scabia il 'più imprevedibile dei poeti', così scrive Gianni D'Elia nella prefazione del libretto edito dalla casa editrice catanese “Le farfalle” che ne custodisce i versi, dà voce ai Canti brevi per il cielo della notte.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e si terranno anche in caso di pioggia nei luoghi indicati
Per informazioni:
www.sassiscritti.org
info@sassiscritti.org
Tel. 3493690407 – 3495311807