L’Europa e l’Euro sono una realtà politica ed economica che ogni giorno viene raccontata dai telegiornali e da programmi di intrattenimento messi in onda un po’ a tutte le ore su tutti i canali televisivi e da una marea di articoli pubblicati su tutte le testate della carta stampata che danno sempre più spazio ed importanza alla dimensione finanziaria e così si sente e si legge di spread, di differenziale fra Btp e Bund, di agenzie di rating, di rischio default, di fondo salva Stati, di Borse e di PilI. In una parola semplice di un sistema in crisi che cerca di rimettersi in sesto con manovre economiche “lacrime e sangue” di cui tutti subiscono le conseguenze. I maghi della cartapesta del Carnevale di Viareggio, che da sempre con ironia e con dissacrante satira hanno documentato ed a volte anticipato situazioni ed eventi del nostro tempo, hanno rappresentato nelle gigantesche costruzioni di cartapesta che hanno sfilato sui viali a mare le fasi di formazione dell’Europa unita. Così il Carnevale di Viareggio ha interpretato nelle costruzioni di cartapesta, nella dimensione festosa del corso mascherato, il sogno dell’Europa, ma anche possibili rischi e pericoli, esorcizzando nel colore e nell’allegoria del carnevale situazioni negative e problemi che si sono manifestati e che sono ancora presenti.
Nella mostra, che sarà allestita all’interno del Museo del Carnevale a partire da sabato 21 gennaio e fino al 12 febbraio, sono esposti una selezioni di bozzetti di carri di prima categoria: “Addio vecchia Europa”, 1986, di Giulio Palmerini, “Europa Europa…attenta!”, 1990, di Paolo Lazzari, “Europa ’92”, 1992, di Raffaello Giunta, “A gonfie vele verso l’ Europa”, 1992, di Silvano e Alessandro Avanzini, “Attenti al lupo”,1992, di Carlo ed Enrico Vannucci, “Ben nata Europa”,1992, di Paolo Lazzari, “Vecchi fantasmi vagano sull’Europa”, 1995, di Renato Verlanti, “Si salvi chi può”, 1999, di Roberto Alessandrini, “Europa si le mutande no!”, 1999, di Arnaldo Galli, “Prigioniera di un sogno”, 2001, di Enrico Vannucci.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico il giovedì, venerdì e sabato e domenica dalle ore 16,00 alle 19,00.