Che fosse un alimento fondamentale della dieta mediterranea, sano, genuino oltre che buonissimo già si sapeva ma la notizia che l'olio extravergine toscano è anche un potente anticancerogeno giunge da uno studio dell'Università di Siena.
Il gruppo di ricerca della Dottoressa Sandra Donnini parte dell’unità operativa di “Farmacologia dell’Angiogenesi e del Microcircolo” ha scoperto che un componente polifenolico di cui l’olio extra vergine è ricco agisce positivamente sulle cellule umane del tumore al colon. Attualmente il progetto è ancora nella fase di studio pre-clinico ma la ricerca ha già dimostrato come cellule umane di tumore trattate con questa molecola dell’olio riducono la loro capacità di crescita, di espressione di marker infiammatori e di fattori coinvolti nell’angiogenesi tumorale o neo-vascolarizzazione, processo quest’ultimo mediante il quale il tumore metastatizza. La ricerca ha già incontrato l’interesse internazionale, tale da essere pubblicata sulla rivista Clinical Cancer Research nel 2010.
La riceca è stata finanziata dal Consorzio dell'olio toscano IGP con 30.000 euro. Il passo verso la scienza e la ricerca è una delle numerose strade che il Consorzio sta percorrendo per portare avanti la propria missione di educare e di informare sul corretto e salutare uso di un olio la cui Origine, Qualità e Tipicità è certificata, quella Toscana.
Obiettivo futuro della ricerca sarà approfondire l’uso di derivati dall’olio extra vergine, incluso il didrossitirosolo, nel trattamento antitumorale in associazione alla comune chemioterapia. La ricerca necessita ancora di anni di ricerca preclinica, ed il Consorzio rappresenta un’importante fonte di sostegno per raggiungere il successo definitivo.
Salute/ARTICOLO
Le virtù dell'olio toscano: potente arma antitumorale
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