Produttrici ed imprenditrici, enologhe ed agronome, creative ed intraprendenti, comunque capaci di dare un tocco diverso ed originale al mondo del vino: ad accomunarle la passione per un prodotto che rappresenta la propria terra e le sue tradizioni, che le porta ad indossare i panni di ambasciatrici per far conoscere al mondo i profumi, i sapori ed i colori del loro territorio.
Questo l’identikit delle dieci produttrici di Montalcino che mercoledì 15 giugno sono state le protagoniste indiscusse di una degustazione alla cieca presso la terrazza di Enoteca Italiana. Una serata originale dove i commensali, insieme alle produttrici, si sono divertiti a scoprire dieci Brunello di Montalcino Docg 2006, serviti contemporaneamente, in forma anonima, da uno a dieci. Nel corso della degustazione il pubblico ha iniziato ad annotare le prime sensazioni riguardanti, colore, profumi, corpo, persistenza.
“Iniziativa di spessore nell’ambito della 45esima Settimana dei Vini – dice Claudio Galletti, presidente di Enoteca Italiana – per dare ad un territorio della nostra provincia, Montalcino che ha legato in modo indissolubile il proprio nome ad un vino grazie alla capacità dei suoi produttori, e in questo caso produttrici che magistralmente hanno contribuito ai successi del Made in Italy, nel mondo”.
A rappresentare il “lato femminile” del brunello: Gianna Neri - Col di Lamo; Donatella Cinelli Colombini - Casato Prime Donne; Elisabetta Gnudi – Caparzo, Emilia Nardi - Tenute Silvio Nardi; Elisabeth Koenig – Banfi; Bruna Baroncini - Cantine Baroncini; Olga Peluso - Tenute Frigiali; Telsche Peterska - Tenute Loacker; Lylian Mele - Tenute Vitanza.
Enogastronomia/ARTICOLO
Le migliori produttrici di Brunello all'Enoteca Italiana
Degustazione alla cieca per le produttrici di Brunello presso la terrazza dell'Enoteca Italiana a Siena

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