Palazzo Blu racconta il Sessantotto pisano con una mostra fotografica sulla stagione politica degli anni, che furono motore di cambiamenti e grandi trasformazioni nel costume italiano e internazionale. L’esposizione "Il Sessantotto. Immagini di una stagione pisana", curata dal giornalista Giuseppe Meucci e dallo storico dell'arte Stefano Renzoni, con la collaborazione dello storico della Normale Andrea Mariuzzo, presenta un'ampia selezione di foto dell'archivio del fotoreporter Luciano Frassi, che per cinquant'anni con la sua macchina fotografica ha raccontato Pisa per intero dalla fine degli anni Quaranta alla fine degli anni Novanta.
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La mostra rievoca il clima delle contestazioni studentesche, che ebbero Pisa come loro teatro principale. Arricchita da una scelta di materiale dell’epoca, volantini, giornali, documenti, che bene illustrano i vari episodi che dettero vita a quella stagione, l’esposizione inizia con i primi episodi di protesta del 1964 e prosegue illustrando i principali eventi che hanno segnato gran parte della vita politica di quegli anni: la contestazione del Capodanno del 1968 alla Bussola, le agitazioni operaie in difesa del posto di lavoro alla Marzotto e alla Saint Gobain, gli scontri con i movimenti di estrema destra, fino alla tragica giornata in cui, travolto da una carica della polizia, morì in carcere il giovane anarchico Franco Serantini.
Nell’ambito della mostra sono previsti incontri di approfondimento organizzati in collaborazione con il Professor Daniele Menozzi, della Scuola Normale di Pisa, che si terranno nell’auditorium di Palazzo Blu.
Per informazioni:
https://palazzoblu.it/
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