Enogastronomia/ARTICOLO

Le colline di Scandicci tra trekking e sapori

Domenica 19 giugno un percorso turistico-gastronomico tra i gioielli della campagna da San Vincenzo a Torri a Marciola

/ Simona Bellocci
Mar 10 Dicembre, 2013
Il Mulinaccio di Scandicci
Per chi ama avventurarsi alla scoperta delle campagne fiorentine in un percorso legato non solo alle bellezze naturalistiche ma anche alle eccellenze enogastronomiche del territorio ecco “Non solo trekking. 10 itinerari per conoscere le colline di Scandicci”, una guida in italiano ed inglese realizzata dal Comune in collaborazione con Uisp. Si tratta di luoghi ancora poco conosciuti dai turisti ma di grande fascino per chi desidera conoscere la Toscana più inedita, fatta di scorci mozzafiato, di prodotti tipici, dei paesaggi incantevoli della provincia di Firenze. Percorsi per i turisti ma anche per i semplici cittadini, per chi la domenica sceglie una passeggiata accompagnata dai ritmi slow della natura. E i luoghi di appeal turistico certo non mancano.

Sono tante piccole perle incastonate tra le colline: Marciola, S. Michele a Torri o San Martino alla Palma, piccoli nuclei appena sopra il centro abitato di Scandicci, ad una manciata di chilometri dalla città. La guida oltre all’itinerario segnala anche le strutture ricettive della zona e le aziende agricole dove poter acquistare i prodotti locali, dal vino all’olio fino a formaggi o miele. Ma non solo. Uisp e Comune di Scandicci hanno pensato anche di organizzare tre escursioni lungo i luoghi indicati nella guida, con visita alle fattorie e degustazione di prodotti tipici. Passeggiate alla scoperta della campagna scandiccese che si sono tenute a partire dallo scorso mese di aprile e che si concluderanno con l’ultimo appuntamento in programma per l’estate: gli appassionati di turismo lento potranno infatti seguire domenica 19 giugno l’itinerario “la Terra, l’acqua e l’opera dell’uomo”. Un viaggio che toccherà San Vincenzo a Torri per proseguire al Mulinaccio ed a Santa Maria a Marciola. Proprio il Mulinaccio, un reperto di architettura industriale risalente al XVII secolo, è recentemente entrato a far parte dei “luoghi del cuore” del FAI.

Al termine del percorso è previsto un momento di degustazione all’Azienda Agricola La Tinaia. Qui per gli amanti del vino sarà possibile assaporare, immersi nella natura, il prodotto principe della Fattoria: il Chianti Docg 2009, un rosso davvero speciale che ha ottenuto un Diploma di Menzione Speciale alla IX Selezione dei Vini della Toscana. Così, per chi ha voglia di uscire dai soliti percorsi turistici di massa, non c’è che da prepararsi. Scarpe da ginnastica, zaino, macchina fotografica. La campagna scandiccese è pronta a “rivelarsi” in tutta la propria bellezza ed autenticità regalando gioie per gli occhi e per il palato.

Info: Le escursioni sono guidate da operatori sportivi volontari UISP Orario di svolgimento: 10.00 - 16.00 con pranzo al sacco.
La partecipazione è gratuita e rivolta ad un massimo di 30 persone per ogni escursione. E’ obbligatoria la prenotazione.
mail: montagna.toscana @uisp.it