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Lavoro: 4 posti a Lucca per cassaintegrati

L'avviso per contratti a tempo negli uffici del Tribunale e della Procura scade l'8 settembre

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
E’ rivolto ai lavoratori in Cassa integrazione (in deroga o straordinaria) e in mobilità l’avviso pubblicato, in questi giorni, sul sito internet del Settore istruzione, formazione e lavoro della Provincia di Lucca, che consentirà di impiegare 4 persone negli uffici giudiziari del territorio. Si tratta dell’opportunità di lavoro “a tempo” (nella forma di lavoro occasionale accessorio) che permette, da una parte, di integrare gli organici del Tribunale di Lucca e della Procura, sostenendone l’attività amministrativa e, dall’altra, di offrire un’opportunità di integrazione al reddito dei lavoratori in cig o in mobilità.

L’iniziativa è stata resa possibile dall’accordo stipulato alcuni mesi fa dal presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, dal presidente del Tribunale di Lucca, Gabriele Ferro, e dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lucca, Aldo Cicala. “L’iniziativa – dichiara il presidente dell’amministrazione provinciale Baccelli - punta a dare una risposta concreta alla difficile situazione occupazionale i cui effetti negativi sono solo parzialmente ‘netraulizzati’ dal massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali”, mentre l’assessore provinciale alle politiche del lavoro, Mario Regoli,spiega che “l’operazione, per la quale la Provincia ha stanziato 16 mila euro, è resa possibile anche in forza alle leggi del 2008 e del 2009 che hanno ampliato la platea dei prestatori e le aree di attività in cui si applica il lavoro occasionale accessorio, consentendo, quindi, la sperimentazione che pone le basi per un utilizzo temporaneo di lavoratori in cig e in mobilità”.

L’avviso, più nel dettaglio, riguarda la selezione di 4 lavoratori, residenti nel territorio provinciale, che potranno essere impiegati negli uffici amministrativi e nelle cancellerie con compiti di collaborazione e assistenza alle strutture preposte. L’inquadramento contrattuale è equivalente a quello che verrebbe riconosciuto al lavoratore pubblico in ingresso con analoga mansione, ma con il limite di 16,5 ore settimanali per un massimo di 24 settimane. L’ente di Palazzo Ducale consegnerà al lavoratore un buono del valore di 7,50 euro per ogni ora. La retribuzione, per ogni lavoratore, non potrà superare i 4.000 euro lordi per anno solare e la durata massima dell’impiego non potrà superare i 6 mesi. L’utilizzo di lavoratori nelle attività previste non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro né per la Provincia, né per gli uffici giudiziari e non comporta la sospensione o la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità. Per i lavoratori in cig rimane inalterato, comunque, il rapporto di lavoro con l’azienda di appartenenza. L’iter selettivo.

La Provincia, oltre che su internet, ha pubblicato l’avviso - che scade l’8 settembre - nei Centri per l’Impiego che cureranno le procedure selettive, nonché la trasmissione dei nominativi dei selezionati coi requisiti previsti dalla legge agli Uffici Giudiziari. Gli stessi uffici della Provincia provvederanno a trasmettere la graduatoria del nominativi selezionati agli Uffici Giudiziari per ulteriori adempimenti selettivi prima della firma del contratto. Seguirà, infine, l’assegnazione funzionale del personale selezionato agli uffici stessi che provvederanno a conferire loro le mansioni e l’orario giornaliero nel rispetto delle 16,5 ore settimanali per un massimo di 24 settimane.

Per leggere termini dell’avviso e i moduli della domanda:clicca qui
Per informazioni: Servizio istruzione, formazione e lavoro della Provincia di Lucca
tel. 0583/ 417590; 417445.

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