Cultura/ARTICOLO

L'arte si fonde col cinema nei quadri di Gianni Dorigo

In mostra i quadri di un fiorentino d'adozione conosciuto a livello internazionale

/ Elisabetta Vagaggini
Mar 10 Dicembre, 2013
Dorigo quadri Pontassieve 083
Da sabato 15 settembre fino al 28 ottobre 2012 la Sala delle Colonne del Palazzo Comunale di Pontassieve si trasformerà in un'originale cineteca dove le emozioni delle pellicole vengono trasposte sulla tela dalla mano creativa di un importante artista contemporaneo.

Protagonista l’artista Gianni Dorigo, artista che fonde arte e cinematografia. In mostra il suo lavoro da appassionato e competente cineasta, una reinterpretazione libera e non didascalica del cinema fatto con gli occhi di un artista.

Nato a Ferrara Dorigo vive a Firenze ed opera come artista già dalla fine degli anni Sessanta.  Partire dal 1998 la sua ricerca si intreccia con la passione e conoscenza per la cinematografia. Tra le principali mostre degli anni Duemila: “Il fiore e il serpente” dedicato alla donna nel cinema orientale; “Il pianeta delle tempeste”, sulla filmografia sovietica; “Piccola storia del cinema tedesco”; “Oltre l’inquadratura”. Alcune sue opere sono in raccolte pubbliche e, tra le collezioni private, quelle di Mario Monicelli, Folco Quilici, Gillo Pontecorvo, Franco Battiato. Parte integrante della sua produzione sono anche i “libri d’artista”(“Geografie” è stato esposto nella grande rassegna “Libro d’artista italiano” al “MoMA” di New York).

A corredo dell’evento di Pontassieve che prenderà il via il prossimo 15 settembre, sono stati realizzati un DVD, a cura del CDA del Comune di Pontassieve ed un catalogo, a cura di Roberta Fiorini, con interventi di Alessandro Benvenuti, Claudio Carabba, Stefania Ippoliti, Daniela Pronestì, Maurizio Scudiero ed un racconto di Elisabetta Giorgetti.

La mostra è promossa dal Comune di Pontassieve in collaborazione con il Polo Museale della città di Firenze -Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e della Accademia di Belle Arti di Firenze, con i patrocini di Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Fondazione Sistema Toscana, Terre del Levante Fiorentino e la partecipazione di “Le Coste”, “Albor”, “Simultanea - Spazi d’Arte”, “Philia Design Studio”, “Copyland”, “Lucca Film Festival”; bookshop “Auser”.