Quante volte il telefono cellulare invade le nostre vite e da strumento utilissimo per tenersi in contatto con gli altri diventa una sorta di segugio che non ti lascia mai solo con te stesso? Per non parlare delle volte che avresti voluto leggere un libro in spiaggia o seduto al tuo posto in treno e invece hai dovuto ascoltare ore di conversazione di altre persone urlanti al proprio telefonino.
Per combattere lo stress da cellulare, domenica 18 maggio a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, si terrà la sfida iniziale del Campionato italiano 2014 di “Lancio del telefonino”. La gara, valevole come tappa regionale per la Toscana, partirà alle 14.00 sul campo sportivo della città della Valdichiana.
Vince chi riesce a gettare il più lontano possibile i telefoni cellulari, che saranno forniti dall’organizzazione del campionato. L'iscrizione è gratuita. Chi si iscrive online sul sito www.lanciodeltelefonino.com avrà diritto ad un’ora di prove prima della gara e ad un simpatico gadget.
L'idea del campionato è dell’imprenditore comasco Massimo Galeazzi, che lo addirittura brevettato: oggi è a lui che si deve la nascita dello "sport" del lancio del telefonino, una simpatica competizione con tanto di primato mondiale - registrato sul Guinness World Record - e nazionale. A detenere il record italiano è ad oggi un informatico di Rieti, Francesco Faraglia, con la misura di 71,11 metri. Durante la gara le misure vengono rilevate attraverso un dispositivo tele-laser. I partecipanti sono suddivisi tra Junior (dai 13 ai 20 anni) e Senior (dai 21 anni in su). Il premio in palio, ovviamente, un telefono cellulare.