Firenze sarà la capitale dell’agroalimentare dal 23 al 25 marzo grazie alla nuovissima mostra-mercato FirenzeBio, che si terrà alla Fortezza da Basso e vedrà protagonisti i prodotti biologici e biodinamici messi in vetrina da 110 aziende, che proporranno anche un ricco calendario di eventi fra convegni, degustazioni, cooking show e iniziative nelle scuole.
Saranno molti i comuni toscani rappresentati, fra cui anche quelli che hanno dato vita a un distretto biologico sul proprio territorio, e si preannuncia folta anche la rappresentanza delle altre regioni, sia con le aziende che le singole istituzioni. “Il bio - ha affermato l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi - è una scommessa centrale della nostra agricoltura, che si vince anche divulgando e affermando i valori, le competenze, la qualità di questo settore”.
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“Anche il mondo agricolo toscano è pienamente coinvolto nella prima edizione di Firenze Bio – ha detto Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana - in un momento in cui le aziende agricole biologiche crescono con un trend significativo. Le aziende biologiche e biodinamiche sono la punta di diamante della nostra agricoltura, in termini di sintesi tra tradizione ed innovazione – continua Marcelli – spesso condotte da giovani, con livelli di formazione medio-alti ed attenti a declinare in chiave moderna i prodotti agroalimentari tradizionali”.
La Toscana è insieme al Lazio la prima regione ‘bio’ del centro-nord con circa 130.000 ettari coltivati in modo biologico o in fase di conversione. Gli operatori sono oltre 5.000, un dato che fa della Toscana la prima regione del centro-nord con un incremento nell'ultimo anno del 4,8%. Orientare le politiche, varare normative, sostenere il mercato, organizzare le filiere, potenziare formazione e ricerca, sostenere gli agricoltori, nutrire il Pianeta sono compiti urgenti per un settore in continua crescita. Su questo gli agricoltori dovranno saper esprimere la loro leadership. Per questo nell’ambito di Firenze Bio spicca anche il Convegno organizzato da Coldiretti e associazione per l’agricoltura biodinamica in programma nel Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso, sabato 23 marzo alle 10.00.