Ogni diciassette secondi un bambino muore di sete e circa un miliardo di persone non hanno accesso all’acqua potabile. Si è parta con questi dati drammatici dell’Onu la celebrazione della Giornata Mondiale dell'Acqua a Firenze, dove 250 alunni delle scuole elementari e medie della città si sono riuniti in Palazzo Vecchio per un incontro di sensibilizzazione sul tema dell’oro blu.
A spiegare ai ragazzi l’importanza dell’acqua e la necessità di non sprecarla è intervenuto l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze, Caterina Biti, che li ha invitati a risparmiare anche nei piccoli gesti di ogni giorno, come lavarsi i denti o fare la doccia.
Mauro Perini, presidente della Water Right Foundation, ha portato una testimonianza della situazione idrica nel mondo, mentre il presidente di Publiacqua, Erasmo D’Angelis ha ricordato gli interventi nelle zone più aride del pianeta finanziati dall’azienda che gestisce il servizio idrico in buona parte della Toscana.
Publiacqua dal 2002 ad oggi ha stanziato 2 milioni e 450mila euro per 60 azioni concrete in paesi come l’Angola, il Saharawi, lo Yucatan o il Vietnam, dove sono stati costruiti pozzi, impianti igienici e di potabilizzazione. “L’acqua è uguale per tutti e tutti hanno il diritto di averla pulita e sana – ha sottolineato D’Angelis – l’obiettivo è garantire nei prossimi anni la sicurezza idrica per circa 3 milioni di persone in collaborazione con gli entri locali, le agenzie dell’Ue e dell’Onu.”
Ambiente/ARTICOLO
L’acqua è uguale per tutti Giornata Mondiale a Firenze
A Palazzo Vecchio 250 bambini delle scuole per l'incontro sull'oro blu con la Water Right Foundation e di Publiacqua
acqua